co-lead manager
s. m. inv. Concapofila, primo gestore congiunto: istituto bancario che collabora con l’istituto capofila nel collocamento di titoli obbligazionari. ◆ [Matteo] Arpe ha spiegato ai consiglieri [...] di lead e co-lead manager, organizzando cioè emissione e collocamento. (Marco Sodano, Stampa, 6 agosto 2005, p. 18, Economia) • Piazzetta Cuccia ha partecipato con una doppia veste: come co-lead manager del consorzio per l’aumento di capitale di ...
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conference call
loc. s.le f. inv. Teleconferenza, colloquio che si svolge tramite collegamento telefonico, televisivo o telematico. ◆ Malgrado la brusca frenata della ripresa dei conti nel corso del [...] «tutti gli obiettivi per il 2007 saranno rispettati». (Giacomo Ferrari, Corriere della sera, 26 gennaio 2007, p. 28, Economia) • Il direttore generale e finanziario [del Gruppo Generali], Raffaele Agrusti, che ieri ha dialogato in conference call con ...
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controscalata
s. f. Nel linguaggio borsistico, iniziativa finanziaria che risponde al tentativo di acquisire sul mercato il maggior quantitativo possibile di azioni di un determinato titolo al fine di [...] da parte di Société Générale (capofila) e Royal Bank of Scotland. (Gianluca Paolucci, Stampa, 13 marzo 2007, p. 32, Economia).
Derivato dal s. f. scalata con l’aggiunta del prefisso contro-.
Già attestato nella Repubblica del 13 agosto 1989, p. 38 ...
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corporate finance
loc. s.le f. e agg.le inv. In economia, finanza d’impresa: l’insieme dei principi, dei metodi e delle procedure concernenti la gestione delle risorse finanziarie di un’impresa, con [...] investments della divisione gruppo bancario e altri manager della banca d’affari. (Gianluca Paolucci, Stampa, 26 marzo 2006, p. 21, Economia) • Il giro d’affari è passato a 239 milioni di euro dai 112 del 2006, con profitti netti per 65 milioni dai ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto [...] sviluppo. Con altro sign., ricerca di m., lo stesso che analisi di m. (v. analisi, n. 5 b). Nella scienza economica, si distinguono inoltre più forme (o regimi o configurazioni) di mercato, in base a classificazioni più o meno complesse che variano a ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, [...] la produzione interna, sia gli scambî con l’estero, sia soprattutto la misura dell’intervento dello stato nella vita economica; profitti, sopraprofitti di g., imposte di guerra. In rapporto alle cause che provocano (o hanno provocato) il conflitto o ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione [...] per un servizio pubblico quando sia inferiore al costo del servizio stesso; nell’uso fig. e scherz., prezzo o tariffa molto economici: da Pietro si mangia la pizza a prezzi politici (v. anche al n. 6). e. Sempre con valore limitativo e specificativo ...
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piano occupazione
loc. s.le m. Strategia politica che si propone di favorire l’incremento dell’occupazione. ◆ [tit.] Raffica di critiche al Piano occupazione / A fine settimana il varo del testo ma anche [...] la seconda stesura non convince le parti sociali (Sole 24 Ore, 30 maggio 2000, p. 18, Italia-Economia) • [tit.] Parte il piano occupazione mentre il tasso sale al 57,5% [testo] Via libera al piano nazionale d’azione per l’Occupazione. Il consiglio ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; [...] a loro volta da equazioni o disequazioni lineari. Con sign. più specifico, il complesso degli interventi dello stato nell’economia, realizzati sulla base di un piano pluriennale: politica di p.; la p. per il mezzogiorno; una p. quinquennale. Il ...
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poison pill
loc. s.le f. inv. In economia, pillola avvelenata, tattica difensiva attuata da una società minacciata di incorporazione: il metodo più in uso consiste nel lanciare un aumento di capitale [...] ’intenzione di sottoporre qualsiasi altra operazione sul capitale al vaglio dell’assemblea. (Stampa, 14 ottobre 2001, p. 23, Economia) • Eppoi, che cosa dire di altre iniziative? Il varo di una legge sulle Opa fortemente restrittiva rispetto a quella ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo intero. Anche uso razionale del denaro...
L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo della dominazione straniera, del ritiro...