agflazione
s. f. Rialzo dei prezzi dei generi alimentari causato da un forte aumento della richiesta e dal conseguente rincaro delle materie prime. ◆ Dopo che la crisi finanziaria della scorsa estate [...] qualcuno a conservare sfilatini, mozzarelle e spaghetti ben chiusi in frigoriferi formato cassaforte. Per l’occasione gli economisti hanno coniato un neologismo, la chiamano «agflazione», termine orribile che implica un aumento dei prezzi scatenato ...
Leggi Tutto
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o [...] , e soprattutto il fatto d’essere conosciuto, letto, ascoltato e seguìto: uno scrittore, un filosofo, una scuola o un gruppo di economisti che ha ottenuto larga u. a livello internazionale, o che ha grande u. in Italia, o che ha scarsa u. fuori d ...
Leggi Tutto
antideclinista
s. m. e f. Chi reagisce alla posizione di coloro che ravvisano l’instaurarsi di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ Una discussione tutta «interna» al condominio italiano [...] Nord Est, dei campioni nascosti dell’Italia minore, quella che va, (Alberto Statera, Repubblica, 25 gennaio 2008, p. 50, Economia).
Derivato dal s. m. e f. e agg. declinista con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 28 ...
Leggi Tutto
anti-Fmi
s. m. e agg. inv. Che si oppone e protesta contro le decisioni assunte dal Fondo monetario internazionale. ◆ Proprio in questi giorni la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo ha pubblicato [...] una specie di anti-Fmi: l’Initiative for Policy Dialogue, un centro studi presso la Columbia University dove economisti, scienziati, analisti politici ma anche militanti per i diritti civili metteranno a punto ricette alternative a quelle dell ...
Leggi Tutto
ultrareddito
ultrarèddito s. m. [comp. di ultra- e reddito]. – Nel linguaggio degli economisti, sinon. non com. di extrareddito o soprareddito. ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo [...] v. meccaniche, v. elettromagnetiche, ecc., a seconda dell’àmbito teorico in cui tali grandezze sono definite. d. In economia, denominazione di aggregati come la domanda e l’offerta collettiva, il reddito sociale, la spesa pubblica, l’occupazione, il ...
Leggi Tutto
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione [...] furono detti beni immateriali i servizî o effetti utili dei beni materiali che secondo altri economisti non andavano distinti dai primi sul piano economico; bibliografia m. (v. bibliografia, nel sign. 4). Cultura m., in archeologia e in antropologia ...
Leggi Tutto
economiaeconomìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così [...] locuz. saggia e., è soprattutto avvertita nell’agg. e nell’avv. (in espressioni come principio economico, attività economica; comportarsi economicamente), e a questo stesso sign. si ricollega la denominazione di e. domestica, data all’insieme delle ...
Leggi Tutto
tagliatasse
(taglia-tasse, taglia tasse), agg. inv. Finalizzato a ridurre il prelievo fiscale. ◆ [tit.] La cura tagliatasse del premier: ecco gli sgravi reddito per reddito (Giornale, 3 aprile 2004, [...] non ha nascosto la sua irritazione per i recenti proclami «taglia-tasse». (Claudio Tito, Repubblica, 5 settembre 2007, p. 10, Economia).
Composto dal v. tr. tagliare e dal s. f. tassa.
Già attestato nella Stampa del 4 febbraio 1995, p. 7, Interno ...
Leggi Tutto
bullish
agg. inv. Nel linguaggio borsistico, all’insegna del toro, relativo a mercato con forte tendenza al rialzo. ◆ Il 7 marzo di quest’anno si preannunciava per il Dow Jones una seduta tranquilla, [...] Più bullish (da bull, il toro, segno di rialzo) appaiono gli analisti di mercato, più bearish (l’orso del ribasso) gli economisti, quelli cioè che oltre alla Borsa e ai suoi movimenti tecnici mettono nel conto anche tassi d’interesse, Pil, inflazione ...
Leggi Tutto
Rivista fondata a Padova nel 1875 e proseguita a Bologna da A. Zorli (dal 1886); la seconda serie fu edita a Roma (dal 1890) sotto la direzione di A. De Viti De Marco, U. Mazzola, M. Pantaleoni e A. Zorli; la terza a Roma (dal 1910, con il titolo...
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare sia pur brevemente le condizioni della...