biscanto
s. m. [comp. di bis-1 e canto2 «cantone»], ant. o tosc. – Doppio cantone, uno sporgente e l’altro rientrante, come quelli che si formano nelle strade quando gli edifici non sono disposti sulla [...] medesima linea; anche, in genere, angolo, cantonata: un certo b. di muro, dove il muro muta cammino e gira (Machiavelli) ...
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alloggiamento
alloggiaménto s. m. [der. di alloggiare]. – 1. non com. Il dare (e più raram. il prendere) alloggio e ospitalità: io ti priego che tu sia contento Ch’ io ti dia questa sera a. (Ariosto). [...] (T. Tasso). 2. Il fatto di dare ricovero alle truppe, e il luogo stesso dove vengono alloggiate: caserme o altri edifici appositi in tempo di pace, accantonamento o accampamento in tempo di guerra o durante esercitazioni. 3. a. La sede predisposta ...
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zavia
żàvia (o żàuia; anche żàviet o żàuiet) s. f. [adattam. dell’arabo zāwiya 〈∫àauiia〉, in origine «angolo», quindi «cella di eremita» e «piccolo oratorio»; pl. zawāyā]. – Complesso e centro per l’esercizio [...] del culto e l’insegnamento religioso musulmano, costituito di norma da una moschea, dalla tomba di un santo, e da altri edifici o ambienti destinati ad alloggio e alla didattica, talvolta anche al commercio, caratteristico dell’Africa settentrionale. ...
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palina2
palina2 s. f. [dim. di palo]. – 1. Asta di sezione circolare o poligonale, di legno, ferro o plastica, verniciata a strisce orizzontali bianche e rosse alternate e munita di puntale metallico [...] reti di distribuzione elettrica o telefonica, palo di sostegno di linea, opportunamente fissato ai muri o sui tetti degli edifici, sul quale sono fissate le traverse che sostengono gli isolatori. 3. Più genericam., paletta segnaletica, spec. quelle ...
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estensivo
agg. [dal lat. tardo extensivus]. – 1. Che ha capacità di estendere: forza e.; più com., che estende o mira ad estendere in senso fig.: interpretazione e. della legge, quella che estende il [...] ; opposto di coltura intensiva. In urbanistica, zone e., zone residenziali a bassa densità edilizia, in cui cioè gli edifici (casette isolate o a schiera, villini, villette, ecc.) occupano una superficie piccola rispetto alla totale area fabbricabile ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale [...] prende di mira la cosiddetta «zona verde», il complesso super-protetto dove tra l’altro sono ubicati gran parte degli edifici governativi e il quartier generale delle forze americane. (Mattino, 25 settembre 2004, p. 5, Esteri) • Visita a sorpresa del ...
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fianco
s. m. [dal fr. ant. flanc, che è dal franco *hlanka] (pl. -chi). – 1. a. La parte laterale del corpo umano, dalle ultime coste all’anca (o, con termini anatomicamente più esatti, dalle false coste [...] a. Il lato (contrapposto alla fronte) di eserciti o corpi d’esercito schierati: proteggere il f. dello schieramento. b. Di edifici, navi e altre strutture, ciascuna delle parti laterali (di nave più com. murata): i f. del duomo, del monumento, della ...
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rovescio
rovèscio (ant. rivèscio o rivèrscio) agg. e s. m. [lat. reversus] (pl. f. -sce). – 1. agg. Voltato dalla parte opposta a quella diritta, e, più genericam., voltato in modo contrario a quello [...] costruzione di gallerie per contrastare le spinte che il terreno esercita dall’esterno; esistono anche rari esempî di antichi edifici a struttura portante muraria nei quali i pilastri di fondazione sono collegati con archi diritti (barulle) e con ...
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libreria
librerìa (ant. e region. librarìa) s. f. [der. di libro]. – 1. In genere, raccolta, deposito di libri. Il nome è stato esteso talvolta a indicare edifici destinati a conservare raccolte di libri, [...] come, per es., la L. di San Marco, a Venezia. 2. Nelle case private, stanza adibita a conservare i libri (detta più com. biblioteca); anche, e più spesso, mobile a scaffali, talvolta fornito di vetri apribili ...
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rovinaccio
rovinàccio s. m. [voce di origine venez., rovinazzi (plur.), der. di rovina]. – Materiale composto di mattoni vecchi e spezzati, pietrame, ecc., che proviene per lo più da edifici rovinati [...] o demoliti, e che può servire da riempitivo nelle opere di muratura ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa (o nulla) predilezione di Federico II...
Diritto di proprietà comune a più persone, comproprietà, con riferimento soprattutto agli edifici. Il condominio degli edifici è regolato dalle norme degli artt. 1117 ss. c.c. Sua caratteristica è l’esistenza, accanto alla proprietà spettante...