salute
s. f. [lat. salus -ūtis «salvezza, incolumità, integrità, salute», affine a salvus «salvo»]. – 1. letter. Salvezza, soprattutto come stato di benessere, di tranquillità, d’integrità, individuale [...] e sì gentile Ch’abassa orgoglio a cui dona salute (Guinizzelli); «Al signor di Giudea» dice lo scritto «Invia salute il capitan d’Egitto» (T. Tasso). Anticam. fu in uso, con questo sign., anche la forma saluta, soprattutto nel plur. salute: ne le sue ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un [...] p. dell’equatore; il p. della Manica, dello stretto di Gibilterra; il p. del Mar Rosso, nell’esodo degli Ebrei dall’Egitto. Specificando chi passa (persona, gruppi di persone, veicoli): il p. della processione, del corteo; il p. del treno sui binarî ...
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abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei [...] usualmente abuna) viene usato per designare, per antonomasia, il metropolita (monaco copto, scelto per tale carica e inviato in Etiopia, nel passato, dal patriarca copto di Alessandria d’Egitto; dopo il 1948, monaco etiopico). ...
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qibla
〈ḳìbla〉 s. f., arabo. – Termine, indicante propriam. il tratto d’orizzonte che sta di fronte a un osservatore, passato a designare, nel linguaggio religioso musulmano, la direzione verso cui è [...] miḥrāb); e siccome per molti paesi musulmani la direzione della Mecca è circa a sud o sud-est, in varî dialetti arabi (Egitto, Africa settentr.) il vocabolo qibla è passato a indicare anche il sud in generale; e così l’agg. qiblī (in Libia, secondo ...
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salvia
sàlvia s. f. [lat. salvia, der. di salvus «salvo», per le proprietà benefiche della pianta]. – 1. Nella classificazione botanica, genere di piante labiate rappresentato da alcune centinaia di [...] si collegano attraverso l’Istria al suo areale, che si estende dalla regione balcanica alla Turchia e all’Egitto; come pianta medicinale ha proprietà antisettiche, antisudorifere, carminative, stomachiche, ecc. b. S. selvatica, nome region. di alcune ...
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bey
‹bèi› (o beg) s. m., turco (propr. «signore, principe»). – Titolo che nel mondo islamico veniva dato ai sovrani di stati vassalli della Turchia (per es., il b. della Tunisia); in Egitto designava [...] invece dignità e cariche civili ...
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Captagon®
Captagon® s. m. inv. Nome commerciale di un farmaco a base di amfetaminici, impiegato per la terapia della narcolessia e dell'iperattività ma utilizzato anche in modo improprio come stupefacente [...] contribuito all'ardore delle masse islamiste pronte a sacrificarsi sotto i colpi di poliziotti e militari dalla Tunisia all'Egitto, dalla Libia alla Siria. (Gian Micalessin, Giornale.it, 4 dicembre 2014, Mondo) • Il 29 giugno, Seifeddine Rezgui apre ...
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perplimere
v. tr. In usi colloquiali o scherzosi, anche assoluti, rendere perplesso || v. intr. pron. Essere, diventare perplesso. ♦ Lo sceicco del terrore [Osama bin Laden] è stato invece sepolto «secondo [...] per questo guerrigliero che tutta la vita si è nascosto tra grotte e montagne perplime: e mica poco. Dal mufti d'Egitto al santuario di Al Azhar gli esperti islamici insorgono: la sepoltura al largo è «peccato». (Angelo Aquaro, Repubblica, 3 maggio ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, [...] popoli arabi. «È la dimostrazione che siamo agli albori di una nuova società mondiale. Prima la Tunisia, ora l'Egitto, la Libia, domani forse l'Algeria. Prevedo una successione di contestazioni anche in Occidente». (Anais Ginori intervista Stéphane ...
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(gr. Αἴγυπτος, lat. Aegyptus) Mitico figlio di Belo (re dell’Egitto), nipote di Posidone e discendente di Io; vi doveva essere però una tradizione che faceva discendere E. e il fratello Danao direttamente da Io. Alla morte di Belo, non mantenne...
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, in babilonese Hikuptah, divenuto in...