monoide monòide s. m. [comp. di mono- e -oide]. – In algebra: 1. Superficie algebrica irriducibile di ordine n, avente un punto di molteplicità n - 1; il più semplice esempio di monoide è fornito da [...] punto semplice; altro esempio è dato da una superficie cubica che possieda uno o più punti doppî. 2. Semigruppo dotato di un elemento neutro, cioè di un elemento che, moltiplicato per qualunque elemento del semigruppo, dà come risultato quest’ultimo ... Leggi Tutto

insieme insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: [...] ), il termine esprime un’idea primitiva, cioè irriducibile ad altre idee più semplici, il cui significato può indicarsi attraverso i sinon. aggregato, classe, totalità, collezione di elementi, dove anche elemento esprime un’idea primitiva ed è sinon ... Leggi Tutto

semantema semantèma s. m. [der. di semant(ico), col suff. -ema di morfema, fonema, ecc., sul modello del fr. sémantème] (pl. -i). – In linguistica, elemento della parola portatore del significato, in [...] , cioè dal suffisso flessionale, che ne determina la funzione sintattica nella frase: s. radicale, la più piccola parte irriducibile di un vocabolo, costituita dalla sola radice; s. tematico, costituito da una radice determinata da un suffisso di ... Leggi Tutto