manganese
manganése s. m. [alteraz. di magnesia]. – Elementochimico di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,94, diffuso nella crosta terrestre in numerosi minerali (pirolusite, manganite, [...] splendente, duro e fragile, usato prevalentemente nella metallurgia del ferro come disossidante e desolforante e come elemento di ferroleghe, alle quali conferisce caratteristiche di resistenza, tenacità, duttilità, e di leghe speciali non ferrose ...
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radioelemento
radioeleménto s. m. [comp. di radio- (nel sign. a) e elemento]. – In chimica fisica, elementochimico che presenti radioattività, per la presenza di uno o più isotopi radioattivi naturali [...] (r. naturale) o prodotti artificialmente (r. artificiale). Con sign. più ristretto, ma meno appropriato, il termine è usato correntemente come sinon. di radioisotopo ...
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molibdeno
molibdèno s. m. [lat. scient. Molybdenum, dal lat. class. molybdaena «piombaggine», gr. μολύβδαινα, der. di μόλυβδος «piombo», così detto perché il suo principale minerale, la molibdenite, [...] ha il potere, come il piombo, di segnare la carta]. – Elementochimico, di simbolo Mo, peso atomico 95,94, numero atomico 42, appartenente al sesto gruppo del sistema periodico; è un metallo di colore grigio argenteo, buon conduttore del calore e ...
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palladio3
pallàdio3 s. m. [lat. scient. Palladium, dal nome dell’asteroide Pàllade, scoperto nel 1802, un anno prima che fosse isolato questo elemento]. – Elementochimico di simbolo Pd, numero atomico [...] del gruppo del platino, tenero, duttile, lucente, che si trova quasi sempre associato col platino e con gli altri elementi del suo gruppo in varî minerali (auriferi, nicheliferi, ecc.) e si ottiene principalmente nei processi estrattivi del rame, del ...
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picro-
[dal gr. πικρός «amaro»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per denominare in genere sostanze di sapore amaro, e in partic. i derivati dell’acido picrico. In mineralogia, [...] poiché la maggior parte dei sali di magnesio sono amari, serve a indicare la presenza in un composto di tale elementochimico. ...
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wolframio
wolfràmio 〈vo-〉 (o volfràmio) s. m. [lat. scient. Wolframium, dal ted. Wolfram, interpretato come der. della locuz. Wolf Rahm, propr. «crema di lupo», in quanto questo elemento impedisce la [...] fusione dello stagno nei minerali in cui si trova, diminuendone perciò la resa come se lo divorasse]. – Elementochimico, sinon. di tungsteno. ...
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uranio2
urànio2 s. m. [lat. scient. Uranium, denominato così (1789) per solennizzare la scoperta, fatta pochi anni prima (1781), del pianeta Urano, che a sua volta è dal nome greco, Οὐρανός, del dio [...] Urano (v.) e del cielo]. – Elementochimico, di simbolo U, peso atomico 238,03, numero atomico 92, facente parte della serie degli attinidi, con valenze principali 4 e 6; diffuso nella litosfera in numerosi minerali, da alcuni dei quali (carnotite, ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre [...] la maiuscola (l. o L.). In chi-mica, l è abbrev. di levogiro (ma v. anche d, D) e L è il simbolo dell’elementochimico laurenzio; in fisica, tra altri usi, L è simbolo del lavoro e dell’induttanza; in metrologia, la minuscola l è simbolo del litro ...
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zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elementochimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto [...] con zolfo, capaci di tingere direttamente il cotone in bagno di solfuro sodico. In biologia, lo zolfo è un elemento essenziale degli organismi, nei quali è presente sia in forma inorganica sia in forma organica, come gruppo solforico e come ...
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niobio
nïòbio s. m. [lat. scient. Niobium, der. del nome lat. della mitica Niobe, figlia di Tantalo, perché fu identificato in un campione contenente tantalio, elemento già noto]. – Elementochimico, [...] nel 1844 e chiamato niobio, isolato nel 1866: è un metallo d’aspetto simile all’argento, stabile a molti agenti chimici e all’aria a bassa temperatura, con alto punto di fusione, bassa tensione di vapore, ottima lavorabilità, possibilità di formare ...
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eleménto chìmico Sostanza semplice costituita da atomi con lo stesso numero atomico.
La definizione operativa di elemento
Nel 18° sec., grazie alle ricerche di molti scienziati, soprattutto di A.-L. Lavoisier, si passò dall'idea, risalente...
Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente opaco per formazione di un velo...