baby-lavoratore
(baby lavoratore), loc. s.le m. Lavoratore minorenne. ◆ [tit.] Eurispes, sono 300mila i baby-lavoratori [testo] Sono 300mila i bambini impegnati in lavori a tempo pieno o parziale, un [...] milioni e mezzo di baby lavoratori nel mondo, 170 sono coinvolti in giri di prostituzione o costretti a combattere. (Elena Comelli, Corriere della sera, 20 novembre 2004, p. 9, Politica) • [tit.] Baby-lavoratori d’Italia / Una ferita aperta (Avvenire ...
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baracconata
s. f. (iron. spreg.) Fenomeno, evento da baraccone. ◆ Chi si accinge a godersi allegramente una baracconata, si ritrova spaesato in un intellettualistico padiglione della «Biennale». Nella [...] 29 agosto 2003, p. 36, Visto/Letto/Ascoltato) • «Fragile» - Regia di Jaume Blaguerò. Interpreti: Calista Flockart, Richard Roxburgh, Elena Anaya. Horror. Spagna, 2006. [...] Può un horror risolversi in una prassi fastidiosa per i sensi o deve magari ...
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facilitatore
s. m. Chi facilita, rende agevole il conseguimento di qualcosa. ◆ Le imprese, a eccezione dei grandi gruppi, non hanno finora usufruito a pieno delle potenzialità offerte dalla rete. Le [...] i «facilitatori» di pratiche meglio inseriti con le amministrazioni locali, a prospettare piogge di royalties sulle comunità. (Elena Comelli, Corriere della sera, 31 marzo 2008, Corriere Economia, p. 30).
Derivato dal v. tr. facilitare con ...
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relegare
(ant. rilegare) v. tr. [dal lat. relegare, comp. di re- e legare (der. di lex legis), propr. «prendere una disposizione di legge; inviare»] (io rèlego, tu rèleghi, ecc.; ant. io relégo o rilégo, [...] ecc.). – Condannare alla pena della relegazione, esiliare: Napoleone fu relegato a Sant’Elena; ha costei fuor degli estremi termini della terra in essilio perpetuo rilegata (Boccaccio). In usi estens. e fig., costringere qualcuno per qualsiasi motivo ...
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tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se [...] costituzionali in base all’articolo 21 della Costituzione Italiana (per intenderci, quello che sancisce la libertà di stampa). (Elena Nieddu, Avvenire, 15 agosto 2004, p. 25, Oggi Spettacolo) • Dopo aver enunciato le caratteristiche delle tv di ...
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veemenza
veemènza s. f. [dal lat. vehementia, der. di vehĕmens: v. veemente]. – Violenza, impeto travolgente: la v. dell’uragano; la v. dell’urto nemico; assalire con v.; la v. dell’ira, del desiderio; [...] inveire con v.; litigava con la sorella ... con v., a voce altissima, e poi si riappacificavano (Elena Ferrante) ...
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agrippina
s. f. [da una statua nel Museo Capitolino di Roma, in cui è raffigurata Elena madre di Costantino seduta su una specie di divano (ma per molto tempo si credette fosse Agrippina, moglie di Germanico [...] e donna di grande forza d’animo ed elevatezza morale, la cui effigie è spesso rappresentata in monete e sculture)]. – Nome dato dai mobilieri della fine dell’800 a un tipo di divano da riposo, fornito ...
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penetrante
agg. [part. pres. di penetrare]. – 1. a. Che penetra, che ha la forza di penetrare, di entrare in profondità: una lama dalla punta molto penetrante; anche con valore participiale: ferite p. [...] p., sia per l’acutezza, sia perché suadente, accattivante: la sua eloquenza era così calda, la sua voce così penetrante, ... che Elena fu invasa da una infinita dolcezza (D’Annunzio). 2. Con altri usi fig., che osserva attentamente, che non si lascia ...
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ab ovo
locuz. lat. (propr. «dall’uovo»). – Espressione adoperata per significare che una cosa è narrata dai suoi inizî, dalle sue più lontane origini, o è fatta risalire fino ad essi: cominciare ab ovo, [...] ovo, e sim. Proviene da una frase di Orazio (Ars poetica 147), relativa al poeta che, invece di entrare in medias res come Omero, comincia gemino ab ovo, cioè dalle due uova di Leda, da una delle quali nacque Elena, prima causa della guerra di Troia. ...
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film-concerto
loc. s.le m. Film che propone l’esecuzione di un concerto. ◆ Jim Jarmusch è forse l’unico regista al mondo che una volta ha restituito soldi al produttore: non gli servivano. Nove lungometraggi [...] musica di Roma e del Lazio. È un film-concerto quello che il regista Carlo Lizzani e l’attrice-cantante Elena Bonelli presentano stasera, alle 21, in anteprima al cinema Embassy. (Marcella Smocovich, Messaggero, 22 marzo 2005, p. 40, Roma Spettacoli ...
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(gr. ῾Ελένη) Eroina della mitologia greca, probabilmente in origine una divinità lunare. Aveva culto a Terapne in Laconia e a Rodi. Secondo l’Iliade sarebbe stata sorella di Castore e Polluce, figlia di Zeus; l’Odissea nomina come madre di E....