asco
s. m. [dal gr. ἀσκός «otre»] (pl. -chi). – 1. Tipo di vaso la cui forma richiama figure di animali (pesci, uccelli acquatici, ecc.), o anche rigonfio al centro con beccuccio laterale e ansa superiore [...] e figurate), diffuso in Grecia e in Italia già in epoca preistorica e perdurante fino al periodo classico ed ellenistico. 2. In botanica, lo sporangio dei funghi ascomiceti, consistente, nei casi tipici, in una cellula claviforme che contiene le ...
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asianismo
aṡianismo (o aṡianéṡimo) s. m. [der. di asiano]. – In Grecia e in Roma, indirizzo dello stile oratorio ellenistico, caratterizzato (in contrapp. alla semplicità e all’eleganza dell’atticismo) [...] da frasi spezzettate, ricerca del nuovo e del raro, ampollosità della forma, ecc., così detto perché asiatici erano i principali oratori di questo tipo di eloquenza (Menecle e il fratello Ierocle di Alabanda, ...
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neoattico
neoàttico agg. [comp. di neo- e attico1] (pl. m. -ci). – Arte n.: movimento artistico sviluppatosi nell’ultimo periodo ellenistico, che ebbe come centro Atene e fu caratterizzato da un indirizzo [...] tecnica, temi e forme dei varî periodi classici, con produzione di copie da originali famosi, di rilievi decorativi, di crateri, candelabri, vasi, ecc. Analogam., artisti, scultori n.; l’indirizzo n. nella scultura ellenistica; opere neoattiche. ...
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estiasi
estìaṡi s. f. [dal gr. ἑστίασις «banchetto»]. – 1. Nell’antica Grecia, banchetto che era offerto da privati a concittadini o comunque a gruppi di persone per festeggiare eventi lieti oppure a [...] scopo di beneficenza: sotto quest’ultima forma fu particolarmente diffuso nell’oriente ellenistico. 2. Una delle liturgie dell’antica Atene per cui i più ricchi cittadini erano a turno designati, in occasione di feste (dionisie, panatenee, ecc.), a ...
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carpocraziano
agg. e s. m. – Appartenente alla setta gnostica dei carpocraziani (gr. καρποκρατιανοί, lat. Carpocratiani), fondata in Alessandria da Carpocrate, gnostico del 2° sec., e da suo figlio Epifane, [...] che avevano elaborato una dottrina ispirata al sincretismo ellenistico-egiziano, basata sull’uguaglianza e sul ripudio della legge giudaica e della legge naturale. ...
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monaulos
mònaulos s. m. [traslitt. del gr. μόναυλος, comp. di μονο- «mono-» e αὐλός (v. aulos)] (pl. mónauloi). – Antico strumento musicale, aulòs a una canna diffuso soprattutto ad Alessandria nel periodo [...] ellenistico. ...
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messianismo
s. m. [der. di messianico, sul modello del fr. messianisme]. – 1. Concezione, propria delle religioni ebraica e cristiana, relativa all’attesa del Messia, alla sua persona e alla sua funzione [...] ): questo messianismo è presente tanto nelle religioni del Vicino Oriente quanto nelle religioni misteriche e soteriologiche del mondo ellenistico e tardo antico. 2. Per estens., e in senso fig., l’aspettativa escatologica; nella storia politica, la ...
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enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος [...] παιδεία, che nel greco ellenistico significava «formazione di base», ma anche «cultura generale» fondata su discipline costituenti «un solo corpo» (Vitruvio): nel termine moderno l’originaria oscillazione di ἐγκύκλιος da «moventesi in circolo» e ...
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etnarca
s. m. [dal gr. ἐϑνάρχης, comp. di ἔϑνος «popolo» e -άρχης: v. -arca] (pl. -chi). – 1. In età ellenistico-romana, capo di un popolo orientale, di rango inferiore a quello di re e superiore a quello [...] di tetrarca. 2. Presso i cristiani ortodossi soggetti a dominazione straniera (Turchi, Inglesi a Cipro, ecc.), il patriarca o metropolita cui erano riconosciute anche funzioni di capo civile della popolazione ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto [...] il mondo ellenistico e romano, il suo nome finì per indicare in genere una moneta d’oro, qualunque popolo l’avesse emessa, fino al tempo dell’imperatore romano Valeriano (253-260). 2. Scudo d’argento del valore di 5 lire milanesi fatto coniare nella ...
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PRINCIPE ELLENISTICO
P. Moreno
Il bronzo del Museo Nazionale Romano, noto anche quale Sovrano ellenistico (v. vol. VI, p. 932, s.v. Roma, Musei), fu rinvenuto nel 1885 alle pendici del Quirinale insieme al Pugile delle Terme (v.), ed è stato...
Istro (gr. ῎Ιστρος) Scrittore ellenistico (seconda metà del 3° sec. a.C.), detto il Callimacheo perché, secondo alcuni aneddoti, fu schiavo e poi discepolo di Callimaco. Sappiamo di sue opere storico-antiquarie, letterarie, religioso-storiche,...