maschiocentrismo s. m. In senso polemico o ironico, il fatto di esprimere un punto di vista o di prendere posizioni in cui è centrale la figura maschile. ◆ [Camilo Josè Cela] Dopo aver invocato Santa Rita, [...] guarda caso sono maschi. E che una donna, per reggere all'emancipazione, deve essere «più brava di un uomo». Siamo ancora e nome o aggettivo) che possa avere una forma maschile e una femminile, il lemma (cioè la parola in neretto che determina l’ ...
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emancipazionista
agg. Dell’emancipazione, che promuove l’emancipazione. ◆ mentre negli scritti delle italiane la rivendicazione dell’unità nazionale mette in secondo piano le rivendicazioni di tipo emancipazionista, [...] 1998, p. 36, Cultura) • In Occidente le donne si sono battute unite per la loro emancipazione: come è possibile una lotta femminile efficace in un mondo così frammentato? «C’è stato un importante movimento emancipazionista delle donne musulmane ...
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dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi [...] collettivo, ch’è ancora più marcato quando donna viene assunto a rappresentare l’intera componente femminile della società: i diritti della d.; l’emancipazione della d.; i movimenti per la liberazione della donna. b. Con sign. più ristretto: la ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del [...] Narciso Rodriguez, omosessuale, sposato dal 2013 con un uomo e figlio di immigrati cubani); e come dichiarazione di emancipazionefemminile: nel suo primo discorso natalizio da first lady, indossò il wrap dress che Diane Von Fürstenberg ridisegnò nel ...
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protagonista
s. m. e f. e agg. [dal gr. πρωταγωνιστής, comp. di πρῶτος «primo» e ἀγωνιστής «lottatore, combattente»; la parola, usata nel greco ant. con sign. generico, viene adottata nel linguaggio [...] . della vita politica; è stato a lungo il p. della cultura italiana; donne che sono state le p. della lotta per l’emancipazionefemminile; è stato il p. indiscusso della serata; fu p. di una terribile avventura, di uno scandalo che ha fatto epoca, di ...
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cat-calling
(cat calling, catcalling) loc. s.le m. inv. Molestia maschile consistente nell'espressione verbale e gestuale di apprezzamento di natura sessuale rivolto in modo esplicito, volgare e talvolta [...] , apprezzamenti sgraditi), rivolte dagli uomini alle donne per la strada o in luogo pubblico, diventando una bandiera dell'emancipazionefemminile ed un nuovo paletto da piantare nel cuore del machismo culturale, in nome di una parità di genere che ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne sposate non erano libere di disporre del...
Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle armate napoleoniche: cerimonie organizzate...