prospettico
prospèttico agg. [der. di prospett(iva)1] (pl. m. -ci). – 1. Della prospettiva, relativo alla prospettiva, che concerne la prospettiva: effetti p.; veduta p.; rappresentazione p.; la galleria [...] i possibili destini di una regione dell’uovo o dell’embrione all’inizio dello sviluppo; significato p. (meno com. significato ), il destino reale di una parte dell’uovo o dell’embrione all’inizio dello sviluppo. 4. In linguistica, analisi p., ...
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morfogenetico
morfogenètico agg. [der. di morfogenesi, secondo l’agg. genetico] (pl. m. -ci). – In embriologia, relativo alla morfogenesi: movimenti m., movimenti di modellamento (invaginazione, evaginazione, [...] scorrimento, ecc.), che si verificano durante il differenziamento embrionale; campo m., la zona di un embrione in avanzato stadio di differenziamento, deputata alla formazione di un determinato organo; zona m. (o territorio m. presuntivo), la ...
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evocatore
evocatóre s. m. e agg. [dal lat. evocator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi evoca: un e. di spiriti, di spettri; come agg., che evoca o rievoca: la potenza evocatrice della poesia, in quanto richiama [...] dimenticate. 2. s. m. In embriologia, la sostanza chimica, di natura non ancora definita, emessa da una porzione dell’embrione (detta organizzatore), responsabile della determinazione e del differenziamento morfologico di un’altra parte dello stesso ...
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corion
còrion (o còrio) s. m. [nel sign. 1, dal lat. scient. chorion, e questo dal gr. χόριον; nel sign. 2, adattam. del lat. scient. corium, che è dal lat. class. corium «cuoio»]. – 1. In embriologia, [...] è la membrana più esterna, di origine ectodermica, che, in contatto con l’allantoide, permette gli scambî gassosi tra l’embrione e l’esterno; nei mammiferi è di origine mesodermica, dà origine alla placenta ed è responsabile degli scambî gassosi e ...
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territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, [...] «terreno non buono, non valido»), la restante zona, fuori dalle suddette linee. 2. fig. a. In embriologia, area dell’embrione costituita da più cellule, più o meno ben delimitata dalle aree contigue, sulla base delle proprietà che le competono: t ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé [...] sezioni del legname lavorato. b. In embriologia, n. embrionale, gruppo di cellule della blastocisti, da cui si origina l’embrione nei mammiferi; n. cefalico (o n. di Hensen), gruppo di cellule situato all’estremità cefalica della linea primitiva nell ...
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cotiledone
cotilèdone s. m. [dal lat. cotyledon -ŏnis, gr. κοτυληδών «cavità» e «cotiledone» (foglia), der. di κοτύλη «cavità, ciotola, coppa»]. – 1. In botanica, la foglia (una nelle monocotiledoni, [...] per convogliarlo nella piantina germinante, e, in certi casi, può anche avere funzione protettiva per il resto dell’embrione. 2. In anatomia comparata, ognuna delle piccole aree del corion in cui si sviluppano ciuffi isolati di villi, caratteristici ...
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regolazione
regolazióne s. f. [der. di regolare2]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il modo di regolare, soprattutto come intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o [...] regolatori; per le proteine di r., v. regolatore, n. 3 a. b. In embriologia, la tendenza dell’uovo, dell’embrione o anche di un abbozzo a ristabilire, senza formazione di materiale nuovo (come avviene invece nella rigenerazione), un rapporto normale ...
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plasma1
plasma1 s. m. [dal lat. plasma -ătis, gr. πλάσμα -ατος «cosa plasmata, forma», der. del tema di πλάσσω «modellare, plasmare»] (pl. -i). – 1. In ematologia, la parte liquida del sangue (circa [...] ; p. nutritivo (o deutoplasma o tuorlo), l’insieme delle sostanze nutritive dell’uovo che sono consumate e utilizzate dall’embrione nel corso dello sviluppo. 3. In pedologia, il complesso dei componenti del terreno che possono passare nella soluzione ...
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area
àrea s. f. [dal lat. area]. – 1. Superficie circoscritta di terreno: nell’area prospiciente alla villa. In partic., a. fabbricabile, spazio di terreno utilizzabile per la costruzione di edifici; [...] ; in embriologia, a. germinativa (o disco germinativo), il dischetto che, nelle uova di pollo, darà origine al futuro embrione e che successivamente si distinguerà in una parte centrale (a. pellucida), più trasparente, e in una zona periferica (a ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. il prodotto del concepimento nella fase...
embrione
Giuseppe Benagiano
Embrioni umani pre-impianto
Dalla fine degli anni Ottanta del secolo scorso, cioè dal giorno in cui è avvenuta la prima fecondazione in vitro di un ovocita umano seguita da una gravidanza a termine, i primi stadi...