piatto1
piatto1 agg. [lat. *plattus, dal gr. πλατύς «largo»; nel sign. 5, è tratto da appiattare, che a sua volta è un der. dell’agg. piatto]. – 1. a. Di un tratto di terra, o d’altra superficie, o di [...] un romanzo, un film dall’intreccio p.; una vicenda narrata con p. monotonia; una vita p., priva di avvenimenti, di emozioni, monotona e meschina. Di persona singola, o di una collettività, priva di carattere e d’individualità, torpida, ottusa, e sim ...
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instabilita
instabilità (raro o ant. istabilità) s. f. [dal lat. instabilĭtas -atis]. – 1. a. L’essere instabile, qualità o condizione di ciò che manca di stabilità: i. di equilibrio; i. di una situazione; [...] . 2. Tendenza a cambiare facilmente idea, umore, sentimenti: i. di carattere, di umore, di propositi; in partic., in psicologia, i. emotiva, anomalia del carattere contraddistinta da frequenti cambiamenti di tono e di intensità nelle emozioni. ...
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sturbo
s. m. [der. di sturbare]. – 1. ant. Disturbo, impedimento, scompiglio: vi prometto e giuro ... che guerra o lite o sturbo Alcun altro più mai non gli farà (Caro). 2. Nell’uso region. (Roma e Lazio), [...] svenimento, perdita temporanea della coscienza, stato di stordimento conseguenti a un gran caldo, a disturbi fisici o a forti emozioni: s’era raccomandata di non farmi sapere questo s. che l’aveva presa (Morante). ...
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intellettualizzazione
intellettualiżżazióne s. f. [der. di intellettualizzare]. – L’atto, il processo dell’intellettualizzare, e il risultato di tale atto. In psicologia dinamica, il processo mediante [...] il quale il soggetto intellettualizza i proprî conflitti affettivi e le proprie emozioni in modo da poterli dominare. ...
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acting-out
‹ä′ktiṅ àut› locuz. ingl. [propr. «il rappresentare fuori», comp. di acting, der. di (to) act «agire, rappresentare» e out «fuori»], usata in ital. come s. m. – Nella terapia psicanalitica, [...] locuzione con cui si designa il rivivere, da parte del soggetto, atteggiamenti, emozioni e conflitti inconsci riattivati nel transfert, operando così una vera e propria sostituzione del pensiero con l’azione; si tratta quindi di modalità espressiva ...
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sentiment
s. m. inv. Stato d'animo, convinzione, valutazione che si forma sulla base di sensazioni, emozioni, impressioni. ◆ Il sentiment dei mercati sulla situazione del debito sovrano dei paesi dell'Eurozona [...] è migliorato, soprattutto dopo che ieri il Tesoro spagnolo ha emesso titoli obbligazionari a tre anni per 3,903 miliardi di euro, superando l'obiettivo della soglia minima dei 3 miliardi. (Sole 24 Ore.com, ...
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ruggente
ruggènte agg. [part. pres. di ruggire]. – Che ruggisce, che emette ruggiti, in senso proprio: un leone r.; e fig.: fiamme ruggenti. In partic., anni r., parziale traduz. dell’espressione ingl. [...] tra la fine della prima guerra mondiale e la crisi economica del 1929, caratterizzati negli Stati Uniti d’America da una intensa ed euforica ricerca di successo e di emozioni: gli anni r. dell’aviazione, del cinema muto, del jazz, del charleston. ...
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produrre
(ant. prodùcere) v. tr. [dal lat. producĕre, comp. di pro-1 e ducĕre «condurre»] (io produco, tu produci, ecc.; pass. rem. produssi, producésti, ecc.; fut. produrrò, condiz. produrrèi [ant. [...] un vigore, un brio e una leggerezza ... che a me pareva d’essere divenuto quasi celeste (Spallanzani); o provocare emozioni, sentimenti e sim., con sign. simile a destare, suscitare: la sua domanda produsse imbarazzo fra i presenti; l’avvenimento ...
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adattamento
adattaménto s. m. [der. di adattare]. – 1. a. L’atto, l’operazione di adattare: a. di un abito; a. di un edificio ad albergo; a. (o riduzione) teatrale di un’opera letteraria, rielaborazione [...] organismo animale in conseguenza dell’azione prolungata di agenti o stimoli dannosi (traumi, infezioni, ustioni, raffreddamenti, fatica, emozioni, ecc.). d. In biochimica, a. enzimatico, capacità da parte di batterî o lieviti di utilizzare sostanze ...
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palpitare
v. intr. [dal lat. palpitare, der. di palpare «palpare»] (io pàlpito, ecc.; aus. avere). – 1. a. Battere, pulsare frequentemente o con maggior frequenza del solito; si dice spec. del cuore [...] ); un petto in cui torna a p. la vita, la speranza. c. Riferito alla persona stessa, fremere, essere in preda a forte emozione: p. di desiderio, d’amore, di sdegno; p. per qualcuno, essere in ansia per la sua sorte. 2. Nel linguaggio letter. e ...
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Processo interiore suscitato da un evento-stimolo rilevante per gli interessi dell’individuo. La presenza di un’e. si accompagna a esperienze soggettive (sentimenti), cambiamenti fisiologici (risposte periferiche regolate dal sistema nervoso...
emozioni
Chiara Braschi
Anatomia e neurofisiologia delle emozioni
Alla base delle risposte emotive esistono circuiti nervosi specificamente dedicati alla loro elaborazione e produzione. Nonostante ciò, le regioni cerebrali coinvolte non sembrano...