calore /ka'lore/ s. m. [lat. calor -ōris, der. di calēre "essere caldo"]. - 1. a. [sensazione determinata dalla vicinanza con un oggetto o ambiente di temperatura più elevata: il c. della fiamma, del sole] [...] cutanee] ≈ arrossamento, Ⓣ (med.) eritema, eruzione (cutanea), rossore, sfogo. 4. (fig.) a. [intensità di emozioni: sostenere con c.] ≈ ardore, eccitazione, entusiasmo, fervore, impeto, passione, slancio, vigore, vivacità. ‖ premura, sollecitudine ...
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transfer /'trænsfə/, it. /'transfer/ s. ingl. [dal v. (to) transfer "trasferire"], usato in ital. al masch. - 1. (trasp.) [il trasferire, spec. turisti, dall'aeroporto all'albergo e viceversa] ≈ trasferimento. [...] campo dell'apprendimento a un altro affine] ≈ transfert. 4. (psicanal.) [trasposizione inconsapevole, sulla persona dell'analista, di sentimenti e di emozioni che il soggetto sentì in passato nei riguardi di persone importanti] ≈ [→ TRANSFERT (2)]. ...
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transfert /'transfert/ s. m. [dal fr. transfert, propr. "trasporto", ingl. transfer]. - 1. (psicol.) [in psicopedagogia, trasferimento di un progresso ottenuto in un certo campo dell'apprendimento a un [...] altro affine] ≈ transfer. 2. (psicanal.) [trasposizione inconsapevole, sulla persona dell'analista, di sentimenti e di emozioni che il soggetto sentì in passato nei riguardi di persone importanti] ≈ transfer, trasferimento, (non com.) traslazione. 3. ...
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trasferimento /trasferi'mento/ s. m. [der. di trasferire]. - 1. a. [lo spostare persone da un luogo a un altro] ≈ spostamento, (non com.) tramutamento, [di un imputato, di un detenuto] (burocr.) traduzione, [...] o fra un calcolatore e altre unità] ≈ trasmissione. 5. (psicanal.) [trasposizione inconsapevole, sulla persona dell'analista, di sentimenti e di emozioni che il soggetto sentì in passato nei riguardi di persone importanti] ≈ [→ TRANSFERT (2)]. ...
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traslazione /trazla'tsjone/ s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre "trasferire"]. - 1. [il trasferire o l'essere trasferito da un luogo a un altro, spec. di salme [...] , trasloco, trasporto. 2. (non com., psicanal.) [trasposizione inconsapevole, sulla persona dell'analista, di sentimenti e di emozioni che il soggetto sentì in passato nei riguardi di persone importanti] ≈ [→ TRANSFERT (2)]. 3. (banc., giur ...
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placido /'platʃido/ agg. [dal lat. placĭdus "tranquillo", der. di placēre "piacere"]. - 1. [che manifesta tranquillità d'animo, assenza di preoccupazioni e di forti emozioni: un bambino p.] ≈ calmo, olimpico, [...] pacato, (fam.) pacioso, quieto, tranquillo. ‖ flemmatico, imperturbabile. ↔ agitato, con la bava alla bocca, inquieto, irrequieto, nervoso. ↑ (gerg.) schizzato. 2. (estens.) [di luogo in cui non vi siano ...
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poesia /poe'zia/ s. f. [dal lat. pŏēsis, gr. póiēsis, der. di poiéō "fare, produrre"]. - 1. (crit.) a. [l'arte di produrre composizioni in versi] ≈ ‖ poetica. b. [componimento in versi: comporre una p.] [...] la p. classica] ≈ lirica, (lett.) parnaso. 2. (estens.) [carattere di una qualsiasi composizione o opera in grado di suscitare emozioni, di evocare atmosfere suggestive e sim.: una pagina ricca di p.; la p. di un film] ≈ liricità, lirismo, poeticità ...
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poeticità s. f. [der. di poetico]. - [carattere di una qualsiasi composizione o opera in grado di suscitare emozioni, di evocare atmosfere suggestive e sim.: una pagina ricca di p.; la p. di un film] ≈ [...] [→ POESIA (2)] ...
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Processo interiore suscitato da un evento-stimolo rilevante per gli interessi dell’individuo. La presenza di un’e. si accompagna a esperienze soggettive (sentimenti), cambiamenti fisiologici (risposte periferiche regolate dal sistema nervoso...
emozioni
Chiara Braschi
Anatomia e neurofisiologia delle emozioni
Alla base delle risposte emotive esistono circuiti nervosi specificamente dedicati alla loro elaborazione e produzione. Nonostante ciò, le regioni cerebrali coinvolte non sembrano...