contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare [...] . Il titolo III del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148, è sostituito dal seguente: "TITOLO III CONTRATTO DI ESPANSIONE soglia». (Tiziana Nisini, sottosegretaria al Lavoro, intervistata da Enrico Marro, Corriere della sera.it, 4 giugno 2021, ...
Leggi Tutto
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del [...] , il f. della maestra era lui. Anche con l’accezione partic. che ha il femm. favorita (nel sign. 1): i f. del re EnricoIII di Francia. c. Chi è ritenuto sicuro o probabile vincitore di una gara (spec. sportiva), prima che questa si svolga; in partic ...
Leggi Tutto
mignon
‹min’õ′› agg., fr. [ant. mignot, affine a minet «gatto»]. – 1. Propr., grazioso, carino. In ital. il termine, con accezione sconosciuta al francese e con uso invar., significa «di piccole dimensioni, [...] anche negli adattam. ital. mignóne e mignóna di autori antichi). Nel sec. 16°, furono chiamati mignons per scherno dalla plebe parigina i giovani favoriti del re EnricoIII (1574-89), molto odiati a causa della loro effeminatezza e depravazione. ...
Leggi Tutto
cinepanettone
(cine-panettone), s. m. (scherz. iron.) Il film di Natale, lo spettacolo cinematografico popolare per antonomasia. ◆ [tit.] [Massimo] Boldi & [Christian] De Sica, il cine-panettone [...] comicarolo non sbaglia mai (Foglio, 12 dicembre 2000, p. III) • Quando militava in casa Rai, la crisi all’ombra del cavallo era nera. Ora quel genere facile, per industriarci diversamente», commenta Enrico Vanzina, il più espansivo dei due maghi dell ...
Leggi Tutto
antiriforma
(anti-riforma, anti riforma), agg. Che si oppone alla realizzazione di una riforma. ◆ c’è chi insinua che dietro la lettera anti riforma firmata nei giorni scorsi da una quarantina di dirigenti, [...] » di qualcuno dei direttori messi in agitazione dal probabile arrivo dei manager esterni. (Enrico Del Mercato, Repubblica, 6 aprile 2000, Palermo, p. III) • Un appello anti-riforma Moratti, promosso via internet da due associazioni di cattedratici ...
Leggi Tutto
defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino [...] della fede», titolo conferito nel 1521 da papa Leone X a Enrico VIII d’Inghilterra, in riconoscimento della posizione avversa a Lutero da lui assunta: revocato da papa Paolo III nel 1538 dopo la rottura delle relazioni con il re, ...
Leggi Tutto
subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è [...] Bolognini]. (Repubblica, 16 luglio 2006, Milano, p. III) • Quella che [Giuseppe] De Rita definisce la partito democratico se va avanti provocherà almeno due spaccature nei Ds». (Enrico Martinet, Stampa, 15 agosto 2006, p. 19, Economia).
Derivato dal ...
Leggi Tutto
Figlio (Burgos 1379 - Toledo 1406) di re Giovanni I e di Eleonora d'Aragona (1358-1382), successe al padre nel 1390 sotto un consiglio di reggenza. Dopo alcuni anni funestati da disordini e da massacri di Ebrei, assunse personalmente il potere...
Figlio (Fontainebleau 1551 - Saint-Cloud 1589) di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re dei Valois. Insieme alla madre fu uno dei promotori della strage della notte di S. Bartolomeo contro gli ugonotti (ag. 1572). Eletto re di Polonia,...