epitelizzare
epiteliżżare v. tr. [der. di epitelio]. – In biologia, rivestire di epitelio (i tessuti sottostanti, una soluzione di continuità della cute o delle mucose), o convertire in epitelio un altro [...] tessuto. Più spesso come intr. pron., epitelizzarsi, rivestirsi di epitelio o convertirsi in tessuto epiteliale. ◆ Part. pass. epiteliżżato, con i sign. dell’intr. pron.: tessuto epitelizzato, lesione non completamente epitelizzata. ◆ Part. pres. ...
Leggi Tutto
epitelizzazione
epiteliżżazióne s. f. [der. di epitelizzare]. – In biologia e medicina, il processo di rivestimento con tessuto epiteliale dei tessuti sottostanti, che rappresenta il momento riparativo [...] finale di una soluzione di continuità dei tessuti stessi (in partic. la cute e le mucose). In embriologia, la fase di formazione dell’epitelio ...
Leggi Tutto
tricoepitelioma
tricoepiteliòma s. m. [comp. di trico- e epitelioma] (pl. -i). – In medicina, tumore epiteliale benigno, generalmente a carattere famigliare, che si manifesta più frequentemente alla [...] pubertà e nel sesso famminile, localizzandosi elettivamente al centro del viso ...
Leggi Tutto
archenteron
archènteron s. m. [comp. di arche- (v. archi-) e del gr. ἔντερον «intestino»]. – In embriologia, la cavità (detta anche intestino primitivo) che si forma in conseguenza della gastrulazione: [...] dal tetto hanno origine, nei vertebrati, la corda dorsale e il mesoderma; dal pavimento e dalle pareti laterali, la parte epiteliale dell’intestino e i suoi derivati. ...
Leggi Tutto
branchia
brànchia s. f. [dal lat. branchiae -arum, lat. tardo branchia -ae, dal gr. βράγχια, pl. neutro]. – Organo per la respirazione nell’acqua di cui sono dotati gran parte degli animali acquatici; [...] le branchie sono costituite essenzialmente da estroflessioni della parete esterna del corpo, limitate da un sottile strato epiteliale, e hanno forma di appendici frangiate, a ciuffo, talora ramificate, in cui circola una fitta rete vascolare, ciò che ...
Leggi Tutto
ectoplacenta
ectoplacènta s. f. [comp. di ecto- e placenta]. – In anatomia comparata, la porzione epiteliale ispessita della vescicola blastodermica dei mammiferi, con la quale l’embrione si attacca [...] alla parete uterina e che successivamente partecipa in modo preminente alla formazione della placenta ...
Leggi Tutto
abrasione
abraṡióne s. f. [dal lat. tardo abrasio -onis, der. di abradĕre «raschiar via»]. – Atto, effetto dell’abradere. In partic.: 1. Cancellatura fatta raschiando (spec. su pergamena); se fatta in [...] sedimentazione dei materiali staccati e disgregati. 5. In medicina, lesione superficiale e limitata che interessa il rivestimento epiteliale della cute o delle mucose, dovuta in genere a cause traumatiche lievi; ha importanza in medicina legale come ...
Leggi Tutto
argenteo
argènteo agg. e s. m. [dal lat. argenteus]. – 1. agg. a. Di argento: calice a., monete argentee. Codice a., in partic. il codice di 187 fogli, che conserva la massima parte di quanto è giunto [...] sulla sua testa fossero più numerosi che in quella della sorella (Palazzeschi). In zoologia, membrana a., membrana epiteliale dell’occhio dei pesci provvista di cristalli di guanina, di aspetto argenteo, situata internamente alla sclerotica; serve a ...
Leggi Tutto
Tessuto che riveste la superficie esterna o tappezza cavità interne del corpo degli organismi animali e vegetali pluricellulari. Il tessuto epiteliale è quello che più d’ogni altro conserva i caratteri di un tessuto primitivo.
Anatomia
L’e....
cellula epiteliale
(*)
Cellula costituente l’epitelio, ovvero il tessuto che riveste le superfici corporee interne ed esterne. L’epitelio è formato da uno strato continuo di cellule simili e polarizzate, le cui porzioni apicale e basale sono...