stadio
stàdio s. m. [dal lat. stadium, gr. στάδιον]. – 1. a. Unità di misura di lunghezza in uso presso i Greci antichi, pari a 600 piedi; nel sistema attico era uguale a circa 177,60 m, nell’alessandrino [...] lotta, pugilato, pancrazio, ecc., così detto perché la pista era lunga 600 piedi, cioè appunto uno stadio. Nella filosofia greca modo che si sommano due movimenti). b. In età moderna, impianto stabile per gare e manifestazioni sportive e ginniche all ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale [...] medioevo, nome di varie magistrature: a Roma, per es., era la riunione dei capi della nobiltà con limitata funzione legislativa; a anni). 2. Con riferimento al mondo antico e all’età moderna, la parola può indicare sia l’assemblea nel suo significato ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico [...] della casa, della famiglia: Lungi a’ f. paterni oramai siete (Buonarroti il Giov.). Nel medioevo e all’inizio dell’età moderna, il termine era usato per indicare le singole unità familiari nelle registrazioni di censimento, e libro o lista dei f ...
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metro2
mètro2 s. m. [dal lat. metrum (solo nel sign. di «misura del verso»), gr. μέτρον «misura»; come nome di unità di misura, dal fr. mètre, proposto nel 1791 e accettato dalla Convenzione nazionale [...] da me uscir iocunda rima o metro (Ariosto). Nella poesia moderna, indica la struttura particolare di un verso o di una dal Chiabrera, dal Tolomei, ecc. b. estens. Poesia, in genere: Già era, e con paura il metto in metro, Là dove l’ombre tutte eran ...
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ignorante
agg. e s. m. e f. [dal lat. ignorans -antis, part. pres. di ignorare «ignorare»]. – 1. a. Che non conosce una determinata materia, che è in tutto o in parte digiuno di un determinato complesso [...] di chimica, di grammatica, ecc.; in fatto di musica moderna sono completamente ignorante. Ha senso oggettivo e spesso di modestia o offensivo. b. Che non è venuto a conoscenza di un fatto: era ancora i. dell’accaduto. In questo sign., è meno com. di ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole [...] uno solo o di più smalti: croce bianca in c. rosso; Era la lor vittoriosa insegna In c. verde un candido ermellino (Petrarca). di spazio dove è definita una grandezza fisica; nella fisica moderna, è la grandezza funzione del punto (per es., la ...
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autosantificazione
(auto-santificazione), s. f. Santificazione di sé stessi; il proporre sé stessi come modello. ◆ resta tuttavia qualche cosa da aggiungere che riguarda in modo specifico il confronto [...] tra cultura moderna e mistero, tra libertà e destino. Con una premessa che riguarda invece un fatto molto concreto e cioè il vocazione allo spettacolo quale raramente si era vista nei suoi predecessori. Non si era comunque mai dato il caso che un ...
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riscattare
v. tr. [lat. *reexcaptare, comp. dei pref. re-, ex- e captare «afferrare, prendere»]. – 1. a. Liberare, pagandone il prezzo stabilito, persona che sia caduta in potere di altri: r. i prigionieri [...] come forma di liberazione in uso dall’antichità fino all’età moderna; la famiglia, per r. il figlio rapito dai banditi, ha , ha saputo riscattarsi dalla cattiva fama che si era conquistato in precedenza; anche, riprendersi dopo un iniziale ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli [...] nell’uso colto rimasto in seguito, fino all’età moderna, nella Chiesa, nelle opere di filosofia e di scienza (Dante); anche di persona, incline, facilmente disposta a fare qualcosa: assai era l. di dare udienza (G. Villani); Un sol difetto avea, dice ...
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materia
matèria (ant. matèra) s. f. [dal lat. materia]. – 1. a. Nell’accezione più generica, ciò che costituisce tutti i corpi, la sostanza fisica che, assumendo forme diverse nello spazio, può essere [...] abbandonata la concezione aristotelica, la scienza moderna comincia a prospettare una descrizione unitaria della è il marmo, il bronzo; suppellettili fatte di m. preziosa; già era di nuovo finita la fiamma; non si vedeva più venir nessuno con altra ...
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È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente non sempre troviamo l'uso di vere...
Precauzione, principio di
Maurizio Iaccarino
L'era moderna è caratterizzata dallo spettacolare progresso delle conoscenze scientifiche che hanno generato un gran numero di applicazioni tecnologiche cambiando la nostra vita. Ma ancora più...