cresciuta
s. f. [der. di crescere]. – L’effetto del crescere, detto particolarmente di piante: effettuare una bella, una scarsa c.; erba che ha due c. nell’anno. ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, [...] geometriche definite (cfr. giardino, n. 1); prato all’i., prato ornamentale, particolarmente curato, con taglio regolare dell’erba; andarsene, filarsela, partire all’i., nell’uso fam., alla chetichella, senza salutare. Dim. inglesino, come sost ...
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crespigno
s. m. [der. di crespo]. – Nome (anche crespina, grespino, o cicerbita) delle 6 specie presenti in Italia del genere Sonchus, piante delle composite liguliflore, e in partic. delle specie S. [...] oleraceus, erba annua o bienne, alta circa un metro, con foglie variamente divise e capolini a fiori gialli, diffusa nei coltivati, muri, macerie, ecc.; e S. asper, distinto per le foglie un po’ rigide, più o meno spinose al margine. Le foglie si ...
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quartirolo
quartiròlo s. m. [der. di quarto]. – 1. In agraria, il fieno che si ottiene dal quarto taglio dei prati: falciare il q.; anche in funzione di agg.: fieno q. (e analogam. erba quartirola, ecc.). [...] 2. Formaggio lombardo di tipo crudo, a pasta molle e a maturazione rapida, prodotto in forme parallelepipede di 1-2 kg. Il nome deriva prob. dal fatto che è ottenuto da latte di vacche nutrite con fieno ...
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diserbare
diṡerbare v. tr. [der. di erba, col pref. dis-1] (io diṡèrbo, ecc.). – Liberare un terreno dalle erbe che lo infestano. ◆ Part. pres. diṡerbante, anche come agg. e s. m. (v. la voce). ...
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sanguinaria2
sanguinària2 s. f. [lat. scient. Sanguinaria, der. del lat. class. sanguinarius, der. di sanguis «sangue», con riferimento al latice rosso]. – Genere di piante papaveracee con una sola specie, [...] Sanguinaria canadensis, che cresce nei boschi dell’America Settentr., dove è anche coltivata nei giardini: è un’erba rizomatosa con foglie cordate o reniformi, fiori bianchi, talora soffusi di roseo, di 2-4 cm di diametro, solitarî; il rizoma e le ...
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imperlare
v. tr. [der. di perla] (io impèrlo, ecc.). – Adornare di perle. Più spesso fig., cospargere di goccioline: La notturna rugiada l’erba imperla (L. Alamanni); il sudore gli imperlava la fronte; [...] anche intr. pron.: imperlarsi di rugiada, di sudore. ◆ Part. pass. imperlato, anche come agg., adorno di perle: con il collo imperlato, con la chioma imperlata; più spesso fig.: prati imperlati di rugiada; ...
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eruca2
eruca2 s. f. [lat. scient. Eruca, dal lat. class. eruca, nome di un’erba]. – Genere di piante crocifere, con 5 specie, mediterranee, di cui una sola in Italia, la ruchetta (Eruca sativa). ...
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ervo
èrvo s. m. [dal nome del genere Ervum (leguminosa cui appartiene la lenticchia), e questo dal lat. class. ervum, specie di veccia]. – Nome tosc. dell’erba mochi (lat. scient. Vicia ervilia). ...
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Nome generico di ogni pianta che, nella parte epigea, non possiede fusto legnoso. Le e., o piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere biennali o perenni, se la parte sotterranea è persistente e sviluppa ogni anno i germogli...
Comune della provincia di Como; centro principale è il paese di Erba Incino, già capoluogo del comune omonimo (4547 ab.). Il nuovo comune di Erba (7967 ab.; 19,43 kmq.) comprende i soppressi comuni di Erha Incino, Buccinigo, Cassina Mariaga,...