trinita2
trinità2 agg. e s. f. [dalla voce prec., con allusione alle foglie triangolari e trilobate]. – Erba perenne delle ranuncolacee (detta anche fegatella, erba trinità, epatica o erba epatica, trifoglio [...] l’anno, fiori azzurri, precoci, solitarî, su peduncoli alti circa 1 cm. Usata in passato per curare le malattie del fegato, è oggi utilizzata in omeopatia, mentre nell’erboristeria popolare si adoperano le foglie come diuretiche e cicatrizzanti. ...
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acerola
(Acerola) s. f. Frutto di una pianta delle rosacee che cresce spontanea nell’America centrale e meridionale, di cui Malpighia emarginata, Malpighia glabra e Malpighia punicifolia sono le specie [...] più diffuse, apprezzato in erboristeria e fitoterapia per l’alto contenuto di acido ascorbico (vitamina C). ◆ L'Acerola è una piccola pianta erbacea della quale si utilizzano i frutti, ricchi in flavonoidi, carotenoidi, tannini, acido ascorbico e ...
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floriterapia
s. f. Cura che mira a intervenire sulle patologie organiche riequilibrando gli stati emotivi attraverso la somministrazione di essenze di fiori selvatici, secondo il sistema terapeutico [...] delle terapie mediche, proponendo programmi personalizzati di benessere, attraverso alimentazione equilibrata, floriterapia, erboristeria tradizionale, tecniche psicofisiche di rilassamento, respirazione e meditazione, trattamenti con aromi e colori ...
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erboristerìa Raccolta di piante, spontanee o coltivate, medicinali e aromatiche, nonché preparazione e commercio delle rispettive droghe: queste sono usate in medicina, in liquoreria, profumeria e industrie dolciarie. Con e. si indica anche...
Farmacista (Vigevano 1811 - Milano 1888), esercitò a Pavia e a Milano. Visse negli anni nei quali l'erboristeria, sulla quale l'arte farmaceutica si era fino allora fondata, veniva rapidamente soppiantata dalla chimica. Sull'esempio di quanto...