quadrante
s. m. [dal lat. quadrans -antis, propr. «quarta parte»]. – 1. a. Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri perpendicolari (anche un cerchio materializzato, [...] Moneta di bronzo, equivalente a 1/4 dell’asse duodecimale, e quindi a tre once: solitamente aveva sul diritto l’effigie di Ercole con spoglia leonina e sul rovescio una prua di nave. b. Misura di capacità equivalente a 1/4 del sestario (sextarius). c ...
Leggi Tutto
presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, [...] : i soldati uscirono dal p.; dare l’assalto al presidio. c. Stato dei Presidî, quello costituito da Orbetello, Port’Ercole, Porto S. Stefano, Talamone, Ansedonia e dal castello di Porto Longone con il suo distretto nell’isola d’Elba; possedimento ...
Leggi Tutto
scoppiare1
scoppiare1 v. intr. [der. di scoppio] (io scòppio, ecc.; aus. essere). – 1. a. Spaccarsi a un tratto, violentemente e fragorosamente, per eccesso di pressione, con riferimento a recipienti [...] e uscì di strada; il bambino piange perché gli è scoppiato il palloncino; talvolta anche con riferimento a persona o animale: Ercole che fa s. Anteo (Vasari); la rana che voleva diventare grossa come il bue finì per scoppiare. b. Per estens., aprirsi ...
Leggi Tutto
clericalese
s. m. Linguaggio tipico dell’ambiente clericale, talvolta caratterizzato dalla presenza di termini oscuri o di difficile comprensione. ◆ La proposta più audace è che il Papa conceda alle [...] , usando il linguaggio giusto però. Che non è la predica o il clericalese, ma la testimonianza diretta» [don Giovanni D’Ercole intervistato da Maria Volpe]. (Corriere della sera, 29 luglio 2001, p. 30) • Mai a lamentarsi, mai a biascicare il ...
Leggi Tutto
lernee
lernèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Λερναῖα]. – Antiche feste greche che si svolgevano a Lerna, città dell’Argolide, famosa per una palude che si trovava nei suoi pressi, abitata dall’idra leggendaria [...] («l’idra di Lerna») contro cui avrebbe lottato Ercole; erano feste a fondo misterico, e oltre alla divinità principale, Demetra, vi era onorato anche Dioniso. ...
Leggi Tutto
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; [...] : gliene disse (sottint. di insulti), gliene diede (botte, legnate); Gliene diè cento, e non sentì le diece (Dante, di Ercole che uccise Caco colpendolo ripetutamente con la sua clava). 2. In alcune locuz. verbali, la particella ne ha solo valore ...
Leggi Tutto
alicorno
alicòrno s. m. [alteraz. del lat. unicornis «unicorno»]. – 1. Liocorno. 2. Moneta d’argento del valore di due soldi marchesani emessa dalla zecca di Ferrara sotto il duca Ercole I verso il 1492; [...] vi erano impressi l’unicorno e l’aquila estense; è detta anche aquilino e talora agontano per avere lo stesso valore del grosso anconetano ...
Leggi Tutto
papirografia
papirografìa s. f. [comp. di papiro, nell’ant. sign. di «carta», e -grafia]. – 1. Tecnica di esecuzione di disegni mediante carta nera ritagliata e applicata su uno sfondo bianco o chiusa [...] fra due vetri (o anche mediante carta bianca applicata su sfondo colorato). Il nome fu coniato dal bolognese Ercole Livizzani (1795-1874). 2. In Francia, denominazione (papyrographie) di una stampa litografica eseguita con carta-pietra (fr. papier- ...
Leggi Tutto
nemeo
nemèo agg. [dal lat. Nemēus o, più spesso, Nemeaeus; gr. Νέμειος o Νεμεαῖος]. – Di Nemèa, valle dell’Argolide in Grecia, celebre per il santuario di Zeus: il leone n., mitica belva uccisa da Ercole; [...] feste n. (anche assol., come s. f. pl., le nemee), feste nazionali dei Greci, che si celebravano a Nemea, forse all’inizio d’agosto, ogni due anni (cioè nel 2° e 4° anno di ogni olimpiade), con solenni ...
Leggi Tutto
scarabeo
scarabèo s. m. [dal lat. scarabaeus, der. del gr. σκάραβος o κάραβος]. – 1. Nome comune di alcuni insetti coleotteri, e in partic. di quelli appartenenti alla famiglia scarabeidi, le cui specie [...] più note sono lo s. rinoceronte (lat. scient. Oryctes nasicornis), lo s. ercole (Dynastes hercules), lo s. elefante (Megasoma elephas), lo s. sacro (Scarabaeus sacer) (v. fig. a p. 806). 2. Per estens., immagine di scarabeo intagliata su pietre o ...
Leggi Tutto
(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli dei o tra gli eroi. Su questo punto le testimonianze...
Ercole
Massimo Di Marco
L'eroe delle dodici fatiche
Ercole (Eracle per i Greci) è l'eroe-semidio, dotato di una forza eccezionale, che affronta vittoriosamente fatiche sovrumane. È un eroe possente ma benefico: la maggior parte delle sue...