concorezzese
concorezzése agg. e s. m. e f. – Di Concorézzo, comune in prov. di Milano; come sost., abitante di Concorézzo. Storicamente, sono chiamati concorezzesi, dal luogo che fu il loro centro, [...] gli aderenti a uno dei gruppi catari degli eretici italiani medievali; professavano la concezione dualistica ma in forma mitigata, poiché Dio, principio del bene, era per loro superiore a Lucifero, principio del male. ...
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anatema
anatèma (raro anàtema) s. m. [dal lat. tardo anathēma e anathĕma, gr. ἀνάϑημα «offerta votiva», poi ἀνάϑεμα «maledizione», der. di ἀνατίϑημι «dedicare»] (pl. -i). – 1. Presso i Greci, offerta [...] una vittoria o altro avvenimento favorevole. 2. Nel Cristianesimo, bando dalla Chiesa, scomunica, soprattutto in quanto rivolta contro eretici e scismatici. Il nuovo sign. si è formato in seguito all’uso del termine ἀνάϑημα fatto dai traduttori greci ...
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sterpo
stèrpo (o stérpo) s. m. (ant. stèrpe s. f.) [lat. stĭrps stĭrpis «tronco, germoglio»]. – Arbusto spinoso e rinsecchito; ramo di pianta stentato o secco: un terreno incolto pieno di sterpi; raccogliere [...] gli s. per accendere il fuoco; una pianta che si svelse ... Mostrando al sol la sua squalida sterpe (Petrarca). In senso fig.: E ne li sterpi eretici percosse L’impeto suo (Dante). ◆ Accr. sterpóne (con il dim. sterponcèllo); pegg. sterpàccio. ...
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notificare
v. tr. [dal lat. tardo notificare, comp. di notus «noto» e -ficare] (io notìfico, tu notìfichi, ecc.). – 1. Portare a conoscenza della popolazione o delle istituzioni o delle persone interessate, [...] (G. Gozzi); anche, denunciare formalmente: alcuni ... riputavano che fosse debito loro di n. alli giudici secolari le persone degli eretici e le loro operazioni cattive (Sarpi). ◆ Part. pres. notificante, anche come agg. o sost., che o chi fa una ...
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eresiologo
ereṡïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di eresia e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso che si occupa di eresiologia; in senso stretto, scrittore che tratta di proposito e con ampiezza delle eresie [...] e degli eretici, esponendone le dottrine per combatterle. ...
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acattolico
acattòlico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di a- priv. e cattolico] (pl. m. -ci). – Non cattolico, riferito sia a chi pratica culti diversi dalla religione cattolica, sia ai culti stessi; nel [...] diritto canonico, il termine, usato di solito con riferimento ai soli cristiani (eretici e scismatici), è stato sostituito, nel Codice del 1983, dall’espressione più neutra e più rispettosa non cattolico. ...
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cancel culture
loc. s.le f. Atteggiamento di colpevolizzazione, di solito espresso tramite i social media, nei confronti di personaggi pubblici o aziende che avrebbero detto o fatto qualche cosa di offensivo [...] successo della televisione. Teme la “spaventosa” pratica di mettere a tacere le opinioni impopolari, che paragona a chi sradicava eretici sul rogo. “E’ importante essere esposti a un ampio spettro di opinioni”, ha detto Atkinson a Radio Times. “Ma ...
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Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rottura dell’unità della cristianità occidentale a opera di Lutero e Calvino apre la strada ad altre correnti ancora più...
Nome di eretici, ricordati da s. Epifanio e s. Agostino, così chiamati o perché adoratori degli angeli o perché si ritenevano puri come angeli; un gruppo, con pretese affini a questi ultimi, fu condannato dai vescovi del Lombardo-Veneto nel...