erinni
(o Erinni, ant. Erinne e Erine) s. f. [nome proprio, gr. ᾿Ερινύς, lat. Erinnys o Erinys]. – Nella mitologia classica, personificazione, in origine, della nuvola tempestosa apportatrice di malattia [...] greche, vendicano i delitti di sangue. Nel linguaggio poetico è frequente l’uso fig. per indicare il rimorso o l’ossessione del male e delle passioni: oh dilettose e care Mentre ignote mi fur l’erinni e il fato, Sembianze agli occhi miei (Leopardi). ...
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eumenidi2
eumènidi2 (più spesso Eumènidi) s. f. pl. [dal gr. Εὐμενίδες, propr. «le benevole»]. – Nome con cui erano venerate fin da età remote in Sicione, poi anche in altre città greche, spec. del Peloponneso, [...] le Erinni considerate sotto l’aspetto di tutrici dell’ordine di natura; in Atene il loro culto si riconnetteva alla leggenda di Oreste, che fu perseguitato dalle Erinni per il matricidio finché ottenne l’assoluzione dall’Areopago e le Erinni, placate ...
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megera
megèra s. f. – 1. Propriam., nome (Megera, lat. Megaera, gr. Μέγαιρα) di una delle tre Furie o Erinni della mitologia classica (v. furia, n. 3 a). 2. Per antonomasia, donna di carattere aspro, [...] litigioso e violento, per lo più brutta e vecchia, o fisicamente malmessa: quella m. di portinaia non ci ha lasciati entrare; che m. di moglie si ritrova quel poveretto!; e come epiteto offensivo: brutta ...
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antifrastico
antifràstico agg. [der. di antifrasi; cfr. gr. ἀντι-ϕραστικῶς avv.] (pl. m. -ci). – Che contiene antifrasi, usato per antifrasi: linguaggio a., espressioni antifrastiche. ◆ Avv. antifrasticaménte, [...] per antifrasi: le Erinni erano dette dai Greci antifrasticamente Eumenidi (cioè, «le benevole»). ...
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meschino
agg. [dall’arabo miskīn «povero, indigente»]. – 1. letter. Infelice, sventurato, che si trova in misero stato; esprime in genere commiserazione: povero e m. fu d’Atene cacciato (Boccaccio); [...] perduto segnoria (Dante). Quindi, come sost., servo, sottoposto: le meschine De la regina de l’etterno pianto (Dante), le Erinni, ancelle di Proserpina o Ecate. 3. Nell’uso com. odierno, si dice soprattutto di cosa che risulti eccessivamente scarsa ...
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sembianza
s. f. [dal provenz. semblansa, der. di semblan: v. sembiante], letter. – 1. ant. o poet. Somiglianza, rassomiglianza, spec. nella locuz. a sembianza di, a somiglianza, a immagine di: una valle [...] direbbe facilmente s. turpi o sim. b. Aspetto di cose, di oggetti, di paesaggi: oh dilettose e care, Mentre ignote mi fur l’erinni e il fato, Sembianze agli occhi miei (Leopardi); aspetto in genere: l’uomo e le sue tombe E l’estreme s. e le reliquie ...
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rabido
ràbido agg. [dal lat. rabĭdus, der. di rabies «rabbia»]. – Nel linguaggio medico, sinon. non com. di rabico. Nell’uso letter., rabbioso, furioso, detto non solamente della persona o dell’animale [...] giacer disteso avanti, Poi sorger, digrignar, rabido farsi (Caro); intorno Col vipereo flagello e l’atre faci Stan le r. Erinni (Alfieri); La lupa con un guizzo del r. artiglio la bianca Aquila ghermì al petto (Carducci). ◆ Avv. rabidaménte, non com ...
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furia
fùria s. f. [dal lat. furia, der. di furĕre «infuriare»]. – 1. a. Stato di furore, di eccitazione, per lo più di breve durata, che si manifesta con atti e parole violente; accesso di collera, impeto [...] travolgente e sim., con allusione più o meno diretta alle Furie della mitologia romana (divinità infere corrispondenti alle Erinni greche, e costituenti come queste una triade con gli stessi nomi: Aletto, Megera e Tisifone): essere agitato, invaso ...
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furiale
agg. [dal lat. furialis], letter. raro. – Relativo alle Furie, le tre divinità infere romane corrispondenti alle greche Erinni (v. furia nel sign. 3 a); eccitato dalle Furie, furioso: subitamente [...] invaso dal morbo f. (D’Annunzio) ...
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diro
agg. [dal lat. dirus], letter. – Crudele, atroce, feroce: O fucina d’inganni, o pregion dira (Petrarca); fato acerbo e d. (Poliziano); minaccia gl’itali penati Annibal d. (Carducci). Più genericam., [...] I vetusti divini (Leopardi); Mia d. sete ... (D’Annunzio). Al plur. femm., le Dire, attributo con cui erano anche denominate dagli antichi Romani (Dirae, o Dirae deae, «le dee crudeli») le Furie, divinità malefiche corrispondenti alle Erinni greche. ...
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(gr. ᾿Ερινύς) Nella mitologia classica, divinità messa in relazione con il mondo sotterraneo. Figlia della Terra o della Notte, punisce chi viola l’ordine morale e vendica i delitti di sangue. A una o più E. alludono Omero e i poeti posteriori:...
ERINNI (᾿Ερινύς, Erinnys o Erīnys)
P. Mingazzini
In origine demoni maligni intenti a danneggiare l'uomo per puro spirito di malvagità, quali troviamo in tutte le religioni primitive e, come relitto, nelle religioni allo stadio progredito.
Il...