ombelicale
(meno com. ombellicale, umbilicale) agg. [der. di ombelico]. – 1. a. In anatomia, dell’ombelico, relativo all’ombelico: cordone (o funicolo) o., il cordone che durante lo sviluppo fetale dei [...] circoscrive la depressione dell’ombelico. b. In patologia, ernia o., estroflessione del peritoneo e di un’ansa intestinale, talvolta anche di parte dell’epiploon e dello stomaco, nella regione ombelicale. c. In embriologia, vescicola o., altro nome ...
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paraombelicale
agg. [comp. di para-2 e ombelico, con la terminazione aggettivale -ale]. – In medicina, di formazione anatomica o anatomo-patologica, o di fenomeno morboso situati o localizzati in prossimità [...] dell’ombelico. Ernia p., ernia che si fa strada nei pressi, ma al di fuori, dell’anello ombelicale. ...
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embricazione
embricazióne s. f. [der. di embricare]. – In chirurgia, la sovrapposizione di lembi aponeurotici, usata per rafforzare punti deboli della parete addominale (e. longitudinale) o eseguita [...] nella cura radicale dell’erniaombelicale (e. trasversale). ...
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onfalectomia
onfalectomìa s. f. [comp. di onfalo- e ectomia]. – In chirurgia, intervento di escissione e di asportazione dell’ombelico, eseguito, in genere, per la cura radicale dell’erniaombelicale. ...
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enteroepatocele
enteroepatocèle s. m. [comp. di entero-, epato- e -cele1]. – In medicina, erniaombelicale embrionale contenente il fegato insieme ad anse intestinali. ...
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anello
anèllo s. m. [lat. anĕllus, dim. di anus «cerchio»] (pl. anèlli e ant. anche le anèlla f., tuttora in uso nel sign. 3). – 1. Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in [...] di molte aperture naturali di forma rotondeggiante o ellittica (a. ombelicale, a. inguinale, ecc.), e per estens. di qualsiasi struttura circolare in cui s’impegna un viscere nel formare un’ernia. b. In astronomia, anelli di Saturno, sciame di ...
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Botanica
Malattia prodotta da Plasmodiophora brassicae, che si manifesta sulle radici di Brassicacee coltivate (cavolo, rapa) e spontanee con tumori isolati o aggregati, determinati dall’ipertrofia delle cellule del cilindro corticale; nei casi...
Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata dall'organismo, mentre i residui...