indice /'inditʃe/ s. m. [dal lat. index -dicis, propr. "indicatore", der. del tema di indicare "indicare"]. - 1. [secondo dito della mano, tra il pollice e il medio] ● Espressioni: fig., puntare l'indice [...] , numero o altro segno grafico che è apposto a una lettera e in genere a un simbolo per distinguere un determinato ente (per es., le vitamine B1, B2, B6, B12)] ≈ [se è posto in basso rispetto al simbolo] deponente, [se è posto in alto rispetto al ...
Leggi Tutto
opportunismo s. m. [der. di opportuno, sull'es. del fr. opportunisme]. - 1. [comportamento di chi sfrutta spregiudicatamente le opportunità del momento] ≈ ‖ camaleontismo, funambolismo, [in politica] trasformismo. [...] 2. (estens.) [spec. in competizioni sportive, capacità di saper cogliere e sfruttare il momento opportuno] ≈ tempismo ...
Leggi Tutto
opportunista [der. di opportunismo, sull'es. del fr. opportuniste] (pl. m. -i). - ■ s. m. e f. [chi si comporta con opportunismo] ≈ ‖ banderuola, calcolatore, camaleonte, funambolo, interessato, voltagabbana, [...] [in politica] trasformista. ↔ idealista. ■ agg. [dettato da opportunismo: atteggiamento o.] ≈ e ↔ [→ OPPORTUNISTICO] ...
Leggi Tutto
subconscio /sub'kɔnʃo/ [comp. di sub- e conscio] (pl. f. -sce o -scie). - ■ agg. (psicanal.) [che non è direttamente presente alla coscienza] ≈ Ⓖ inconsapevole, inconscio, incosciente, Ⓖ involontario, [...] , cosciente, Ⓖ deliberato, Ⓖ intenzionale, Ⓖ volontario. ■ s. m., solo al sing. (psicanal.) [zona dell'attività psichica di cui non si ha piena coscienza] ≈ inconscio, profondo, subcosciente, subcoscienza. ‖ Es. ↔ conscio, coscienza, razionalità. ...
Leggi Tutto
dimettere /di'met:ere/ [dal lat. dimittĕre; nel sign. 2 e nell'uso rifl., sull'es. del fr. démettre] (coniug. come mettere). - ■ v. tr. 1. [far uscire, in partic. da ospedali e carceri: d. un degente, [...] un detenuto] ≈ congedare, licenziare, (fam.) mandare via, rilasciare. ↔ accogliere, ricevere. ⇓ arrestare, ricoverare. 2. (non com.) [privare di una carica, di un lavoro e sim.: d. un impiegato] ≈ deporre, ...
Leggi Tutto
dimissionario /dimis:jo'narjo/ agg. [der. di dimissione, sull'es. del fr. démissionnaire]. - [che ha dato le dimissioni: il governo d.] ≈ ‖ uscente. ↔ ‖ entrante, in carica. ...
Leggi Tutto
successivamente /sutʃ:es:iva'mente/ avv. [der. di successivo, col suff. -mente]. - [in un tempo o in un luogo successivo] ≈ a seguire, (lett.) dipoi, dopo, (non com.) in prosieguo (o in processo) di tempo, [...] poi, seguentemente. ↔ anteriormente, (lett.) dianzi, precedentemente, prima ...
Leggi Tutto
successo /su'tʃ:ɛs:o/ s. m. [dal lat. successus -us "avvenimento, buon esito"]. - 1. [esito favorevole: ha partecipato con s. a molti concorsi] ≈ buon fine, riuscita, vittoria. ↑ trionfo. ↔ fallimento, [...] insuccesso, perdita, sconfitta. ↑ débâcle. 2. [favore pubblico: conseguire il s.] ≈ affermazione, celebrità, fama, notorietà, popolarità. ▲ Locuz. prep.: di successo [che ha riscosso successo: uno scrittore ...
Leggi Tutto
dimostrativo agg. [dal lat. demonstrativus]. - 1. [atto a dimostrare, che tende a dimostrare: discorso d.] ≈ (non com.) dimostratore, esplicativo. ‖ esemplificativo. 2. (gramm.) [di agg. o pron. con il [...] quale il parlante determina la collocazione spaziale o temporale di un essere o di un oggetto; per es. questo, qui] ≈ deittico. ...
Leggi Tutto
rimostranza /rimo'strantsa/ s. f. [der. di rimostrare, sull'es. del fr. remontrance e dell'ingl. remonstrance]. - [spec. al plur., forte lamentela per un torto o un trattamento ingiusto: farò le mie r. [...] a chi di dovere] ≈ (non com.) doglianza, lagnanza, lamentela, protesta, (lett.) querela, reclamo, recriminazione ...
Leggi Tutto
Pronome neutro tedesco adoperato in psicanalisi, prima da G. Groddeck poi da S. Freud, per designare la fonte impersonale, inconscia, delle manifestazioni della vita istintiva, per cui non tanto ‘io ho sognato’, quanto ‘es träumte mir’ (‘qualcosa’...
Es
Una delle tre istanze dell’apparato psichico (insieme all’Io e al Super-io) secondo Freud, che mutò il termine dallo psicoanalista tedesco Georg Goddeck (1866-1934). Costituisce il polo pulsionale della personalità, dai contenuti innati...