lenticchia
lentìcchia s. f. [lat. lentīcŭla, dim. di lens lentis «lente, lenticchia»]. – 1. Pianta annua delle leguminose papiglionacee (Lens culinaris, sinon. Lens esculenta), con fusti ramificati, [...] a un bene reale per ottenere un effimero benessere materiale (con riferimento al racconto biblico – Genesi, 25, 29-34 – di Esaù che cedette al fratello Giacobbe la primogenitura in cambio di un piatto di lenticchie). 3. Al plur., sorta di pasta ...
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primogenitura
s. f. [dal lat. mediev. primogenitura, der. del lat. tardo primogenĭtus «primogenito»]. – 1. La condizione di chi è figlio primogenito: tiene molto alla sua p.; diritto di p., in alcuni [...] relativi all’eredità e alla successione. 2. L’insieme dei diritti, dei beni e dei privilegi che spettavano al figlio primogenito: Esaù vendette la p. a Giacobbe per un piatto di lenticchie. 3. In senso fig., non com., la condizione di chi ha ...
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soppiantare
v. tr. [dal lat. supplantare (comp. di sub «sotto» e planta «pianta del piede»), propr. «dare lo sgambetto, far cadere a terra», svoltosi al valore fig. di «ingannare, togliere il posto ad [...] altri» attraverso l’uso partic. del verbo nella traduz. latina dell’episodio biblico di Giacobbe che subentra a Esaù nel rango di primogenito (Genesi 27, 36: «subplantavit enim me»)]. – 1. Subentrare a qualcuno in una situazione, una carica, una ...
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Esaù (ebr. ‘Ēśāw) Nella Bibbia, figlio di Isacco e Rebecca, gemello primogenito di Giacobbe. La Genesi (25, 22 segg.) narra che, rientrato affamato dalla campagna, E. fu costretto dal fratello a vendergli la primogenitura per un piatto di lenticchie.
In...
BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle autorità comunali nel 1135, quintogenito...