rilettura
s. f. [comp. di ri- e lettura]. – 1. Seconda, nuova o più attenta lettura: r. delle bozze di stampa; un’attenta r. mi ha fatto scoprire aspetti positivi del romanzo che prima mi erano sfuggiti. [...] , su esperienze e interessi rispondenti al momento attuale: una r. in chiave moderna dell’«Eneide», del «Prometeo» di Eschilo, del teatro shakespeariano, dell’«Otello» di Verdi, come critica, regia, esecuzione; il restauro della Cappella Sistina ha ...
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dramma1
dramma1 (ant. drama) s. m. [dal lat. tardo drama -ătis, gr. δρᾶμα -ατος, propr. «azione», der. di δράω «agire»] (pl. -i). – 1. In senso lato, e più vicino all’etimologia, qualunque componimento [...] forma di rappresentazione drammatica greca, in cui il coro era composto stabilmente di «satiri» e che i tragici, da Eschilo in poi, presentavano ai concorsi drammatici come quarto pezzo dopo la trilogia tragica. 2. a. Componimento teatrale moderno ...
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triade
trìade s. f. [dal lat. tardo trias -ădis, gr. τριάς -άδος, der. del tema di τρεῖς «tre»]. – Complesso, gruppo unitario e organico di tre persone o divinità, di tre enti o elementi: la t. dei grandi [...] tragici greci, Eschilo, Sofocle e Euripide; t. divina o di divinità, in varie religioni politeistiche (per es., la t. Giove, Giunone e Minerva, in Roma antica); t. dialettica, nella filosofia hegeliana, il procedimento logico che si sviluppa ...
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epiparodo
epipàrodo s. f. o m. [dal gr. ἐπιπάροδος, femm., comp. di ἐπί «dopo, che segue» e πάροδος «parodo»]. – Nella tragedia greca, la seconda parodo, cioè una seconda entrata del coro (come ha luogo, [...] per es., nelle Eumenidi di Eschilo, nell’Aiace di Sofocle e nell’Elena di Euripide). ...
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supplice
sùpplice agg. e s. m. e f. [dal lat. supplex -plĭcis (comp. di sub- e tema di plectĕre, plicare «piegare»; propr. «chi piega il ginocchio pregando»)], letter. – Che supplica, supplichevole: [...] e mesti a le meschite (T. Tasso); come sost.: ascoltare le preghiere dei s.; Le supplici, titolo di due tragedie greche, una di Eschilo e l’altra di Euripide. Per estens., di parola o gesto che esprime preghiera umile e fervida: si volse a lui con s ...
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trilogia
trilogìa s. f. [dal gr. τριλογία, comp. di τρι- «tre» e -λογία «-logia»]. – 1. a. Propriam., nell’antica Grecia, l’insieme di tre tragedie componenti, con il dramma satiresco, la tetralogia [...] che bisognava presentare per essere ammessi al concorso drammatico durante le feste dionisiache: la t. eschilea, o di Eschilo, costituita dalle tre tragedie Agamennone, Coefore, Eumenidi. b. Per estens., nell’uso moderno, complesso di tre opere di ...
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Tragico ateniese (Eleusi 525 circa - Gela 456-455 a. C.), della cui vita poco sappiamo di sicuro. Combatté a Maratona (490), dove cadde suo fratello Cinegiro. Partecipò per la prima volta a un concorso tragico tra il 499 e il 496, ma ebbe il...
ESCHILO (Αἰσχύλος, Aeschãlus)
L. Laurenzi*
Il primo dei tre grandi tragici attici del V sec. a. C., morto nel 455 a. C.
Da Pausania (i, 21, 2) si apprende che la figura di E. appariva in un quadro di Panainos nella stoà Poikìle come guerriero...