esegesieṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude [...] l’attività critica dell’interprete; il termine è particolarm. usato per indicare l’interpretazione della Bibbia (v. anche ermeneutica) e, nella storia del diritto, per indicare l’attività dei glossatori ...
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esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. [...] ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo all’esegesi: un commento esegeticamente acuto. ...
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tipologico
tipològico agg. [der. di tipologia] (pl. m. -ci). – Della tipologia, fondato su una tipologia o che mira a costituire una tipologia, nel suo significato più ampio: classificazione t. degli [...] unicamente utilizzando il concetto biologico di specie (v. specie, n. 3). Con riferimento agli studî biblici, esegesi t., sinon. di esegesi tipica (v. tipico1, n. 2). ◆ Avv. tipologicaménte, in base alla tipologia, con metodi e criterî tipologici ...
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esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete [...] di cose d’arte, critico: un esegete delle moderne musiche (D’Annunzio). Nell’antica Grecia erano così chiamati gli interpreti del diritto divino, e più tardi alcuni impiegati municipali incaricati di fare ...
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zendo
żèndo (o żènd) s. m. e agg. [dal pers. zand «esegesi»]. – 1. L’esegesi dell’Avesta, cioè il complesso della letteratura pahlavica diretta a spiegare i testi sacri dello zoroastrismo. 2. Sinon. [...] ormai disusato, come termine linguistico, di avestico ...
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tipico1
tìpico1 agg. [dal lat. tardo typĭcus (gr. τυπικός), der. di typus «tipo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che corrisponde al tipo, che può assumersi come tipo: caratteri t., i caratteri che per essere [...] degli esemplari in base ai quali sono state descritte una specie o una sottospecie (include l’olotipo e il paratipo). 2. Nell’esegesi biblica, senso t. (o senso spirituale), il senso che si ha quando una persona, un fatto o un oggetto dell’Antico ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni [...] ; e con connotazione marcatamente negativa: è un t. che non mi piace; mi pare un t. poco raccomandabile. 6. Nell’esegesi biblica, persona, fatto o oggetto dell’Antico Testamento che, secondo il senso tipico, ne rappresenta altra del Nuovo Testamento ...
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tipologia
tipologìa s. f. [comp. di tipo- e -logia, sul modello dell’ingl. typology]. – 1. Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, [...] .); t. dei reati, t. delle pene, in diritto, il loro raggruppamento in gruppi secondo i varî tipi. 2. Negli studî biblici, sinon. di esegesi tipica (v. tipico1). 3. raro. Studio dei problemi che riguardano l’arte, la tecnica e l’attività tipografica. ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, [...] o discipline (anche d’indole generale, ma applicate alla Bibbia) e d’istituti, ecc.: studî b.; teologia b.; ermeneutica, esegesi b.; critica b.; archeologia, cronologia, geografia b.; concordanze b.; lessici b.; scuola b., società b., che hanno per ...
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biblistica
biblìstica s. f. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»], non com. – Complesso delle discipline che hanno per oggetto lo studio e l’esegesi della Bibbia. ...
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esegèsi Interpretazione di un testo. In particolare, e. biblica è l'interpretazione della Bibbia. In ambito ebraico l'e. si divide in due filoni: quello legale (halakhah), che fa derivare dalla scrittura le norme di vita quotidiana, e quello...
tipico, senso Nell’esegesi biblica, quello che si ha quando una persona o cosa del Vecchio Testamento è presa a significare una verità del Nuovo Testamento; esegesi tipica quella che si basa sulla ricerca di tale senso. L’uso del termine deriva...