esobiologiaeṡobiologìa s. f. [comp. di eso-2 e biologia, sul modello dell’ingl. exobiology]. – Parte della biologia, chiamata anche cosmobiologia, o biologia spaziale, che si propone di indagare, attraverso [...] lo studio di meteoriti, rocce lunari, ecc., se nei corpi celesti extraterrestri esistano organismi viventi, e, in caso positivo, come abbiano avuto origine, e quale relazione essi abbiano con gli organismi ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato [...] nella forma in cui sono presenti nell’organismo, sia modificati da mutazioni. B. spaziale, b. extraterrestre, sinon. dei più comuni cosmobiologia o esobiologia. B. forense, disciplina che studia le tracce organiche lasciate sulla scena del crimine. ...
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cosmobiologia
cosmobiologìa s. f. [comp. di cosmo- e biologia]. – Lo studio dei problemi biologici relativi agli spazî interplanetarî e interstellari e ai corpi che in essi si trovano; è detta anche [...] biologia spaziale o biologia extraterrestre, o esobiologia. ...
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Ramo della biologia che indaga sulle possibilità di vita extraterrestre. Il termine fu introdotto da J. Lederberg (1957). Scopi principali sono la ricerca di forme viventi che eventualmente esistono fuori della Terra e lo studio della fisiologia...
. Termine (ingl. Exobiology) introdotto da J. Lederberg nella riunione del COSPAR (Commettee on Space Research) tenutasi a Nizza nel 1957, per denominare il ramo della biologia che indaga sulle possibilità di vita extra-terrestre. Può indicare...