petrolato
s. m. [lat. scient. petrolatum, der. del lat. mediev. petroleum: v. petrolio]. – Denominazione generica di paraffine microcristalline ottenute dalla lavorazione delle frazioni più viscose degli [...] paglierino fino a bianco secondo i tipi e il grado di raffinazione, e sono usate per cere, appretti, lubrificanti, pomate, nell’industria degli esplosivi e in quella della gomma. P. liquido, altro nome della paraffina liquida o olio di vaselina. ...
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benzene
benżène s. m. [der. di benz-, col suff. -ene]. – In chimica organica, il più semplice degli idrocarburi aromatici, detto anche benzolo, di formula C6H6; è un liquido incolore, volatile, infiammabile, [...] , attraverso il reforming catalitico degli idrocarburi naftenici, largamente usato come solvente di sostanze organiche, in miscele carburanti, come materia prima nella fabbricazione di esplosivi, farmaceutici, resine sintetiche, fibre artificiali. ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, [...] ; f. (o polvere) di legno, polvere leggera, morbida, ottenuta da legni teneri, e impiegata nella preparazione di esplosivi, del linoleum, di materie plastiche. b. Nome di altri materiali che hanno naturalmente consistenza farinosa: f. fossile, roccia ...
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ipoazotide
ipoażotide s. f. [comp. di ipo-, nel sign. chimico, e azoto, col suff. -ide delle anidridi]. – Composto chimico di formula N2O4, noto anche come tetrossido d’azoto; si presenta come un gas [...] professionale cui sono esposti i lavoratori delle industrie dell’acido solforico, dell’acido nitrico, e degli esplosivi, caratterizzata nella forma acuta da fenomeni congestizî, in quella cronica da una persistente bronchite di tipo catarrale ...
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timpa
(o témpa) s. f. (anche timpóne o tempóne s. m.) [voce di origine mediterranea]. – Termine diffuso in varie regioni dell’Italia merid., che significa in genere collina, rilievo, oppure dirupo, salto, [...] tavolato cretaceo, spesso incisi da profonde e strette forre (gravine); nella regione etnea indica invece i burroni e i salti, con pareti a picco, che interessano i pendii del vulcano, di origine varia (frane, fenomeni esplosivi ed erosivi, ecc.). ...
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granitoio
granitóio s. m. [der. di granire2]. – 1. Nelle lavorazioni metalliche, specie di cesello usato per granire, cioè per ricavare punti e linee (grani) sulle superfici metalliche, adoperato anche [...] nell’industria grafica per granire le lastre metalliche per la stampa. 2. Nella lavorazione degli esplosivi, strumento costituito da due cilindri di bronzo concentrici, usato per ridurre in grani la polvere da sparo. ...
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sodioazide
sodioażide s. f. [comp. di sodio e azide]. – Azotidrato di sodio, di formula NaN3, solido incolore, molto solubile in acqua, instabile al riscaldamento, impiegato in sintesi organiche e nella [...] preparazione di esplosivi detonanti. ...
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munizione
munizióne s. f. [dal lat. munitio -onis, der. di munire: v. munire]. – 1. ant. Opera fortificata, o anche macchina guerresca (secondo il sign. etimologico). 2. Nell’uso com., quasi sempre al [...] plur., materiale bellico (come proiettili, esplosivi, cariche) necessario al funzionamento delle armi da fuoco: mancano, scarseggiano, son finite le m.; avere abbondanza o difetto di munizioni; munizioni per fucili, per mortai (e analogam., per ...
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trinitro-
[comp. di tri- e nitro-]. – In chimica organica, prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto, di tre gruppi nitrici −NO2: appartengono a questa categoria molte sostanze usate [...] , rispettivam., acido picrico e tritolo), la trinitrocellulosa, conosciuta anche con il nome di fulmicotone, la trinitrotrimetilentriamina, esplosivo conosciuto col nome e simbolo di T4, la trinitroanilina (il cui isomero simmetrico è usato invece ...
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Ogni sostanza che può decomporsi con grandissima rapidità, in maniera autopropagante, sviluppando una grande quantità di calore e di gas, e quindi generando un'onda di pressione. Si tratta di sostanze ad alto contenuto energetico, pertanto instabili,...
sinoxid Nella tecnica degli esplosivi, i componenti attivi dei detonatori primari. Sono composti chimici dotati di elevata sensibilità alle sollecitazioni esterne (urti, calore, scintille ecc.), e capaci perciò di esplodere con facilità, innescando...