accogliere
1. MAPPA ACCOGLIERE significa ricevere, e in particolare ricevere nella propria casa o ammettere nel proprio gruppo, temporaneamente o stabilmente; si usa soprattutto per descrivere il modo, [...] 2. Quando a essere accolta non è una persona, ma una notizia, una proposta o una richiesta, il significato è quello di ricevere simile novità; ma invece non ebbe nulla a ridire sulla presenza di quelle donne, e parve notarla a malapena. Carmine Arturo ...
Leggi Tutto
famiglia
1. MAPPA La FAMIGLIA è prima di tutto una comunità umana che costituisce l’elemento fondamentale di ogni società. Si caratterizza e si precisa in modi diversi nelle varie situazioni storiche [...] .), 5. MAPPA mentre in altri casi il riferimento è a un antenato comune, che riunisce in e modi di dire
di buona famiglia
di famiglia
in famiglia
madre, padre di famiglia
mettere su famiglia
stato di famiglia
Citazione
Anche mio padre veniva dal nulla ...
Leggi Tutto
incontro
1. MAPPA Si chiama INCONTRO il fatto di incontrare qualcuno o l’incontrarsi casualmente di due o più persone (un i. impensato; un i. felice, fortunato, sgradito; un i. inevitabile); 2. si può [...] il nostro primo i.?; quell’i. decise della sua vita). 3. MAPPA L’incontro può inoltre essere non casuale, ma intenzionale e organizzato (ilil suocero, anzi premendole che non ne sapesse nulla, ella aveva già trovato. Ci si era messo di mezzo il caso ...
Leggi Tutto
ricordare
1. MAPPA RICORDARE significa far tornare nella memoria (cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si chiama) o avere presente nella memoria (ricordo benissimo il nostro incontro; non [...] mi parla ancora di te, qualche volta. Andrò a trovarla questa sera stessa e le dirò come t’ho riveduto, poveretto... È proprio inutile ch’io ti domandi: tu non ricordi più nulla; tu forse non mi riconosci più, o mi riconosci appena.»
Luigi Pirandello ...
Leggi Tutto
scuro
1. MAPPA L’aggettivo SCURO deriva da una parola latina che significava ‘coperto’, con riferimento al cielo nuvoloso. Si dice scuro, pertanto, ciò che è poco illuminato, che è privo, parzialmente [...] a quello del tuono (note chiare e note scure) e, 4. con riguardo al volto di una persona, scuro ha il valore di fosco, torvo, minaccioso, come un cielo che promette un temporale (avere la faccia scura, il viso s., o essere s. in viso). 5. Quando ha ...
Leggi Tutto
vuoto
1. MAPPA L’aggettivo VUOTO si riferisce a ciò che è privo di contenuto, che non contiene nulla (un vaso, un bicchiere v.; una scatola vuota); in particolare, può descrivere una casa non abitata [...] 7. Un vuoto può anche essere una cavità, un’intercapedine (un v. nel muro), 8. oppure una lacuna, una carenza (nella tua preparazione c’è un v. da colmare). 9. Nel linguaggio della fisica, infine, il vuoto è uno spazio completamente privo di materia ...
Leggi Tutto
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle [...] fumus persecutionis, non ha commesso nulla di quello che gli è stato contestato", ha detto. "Ha chiesto cinque volte di essere sentito ma i pm non l'hanno audito, è stato intercettato e spiato illegalmente per giorni. Il Pdl voterà compatto contro l ...
Leggi Tutto
pregare
1. PREGARE significa rivolgersi a qualcuno chiedendogli qualcosa con umiltà, con un atteggiamento di supplica o di sottomissione (lo pregò di ascoltarlo, di essere paziente; p. qualcuno di un [...] per carità, per amor mio, per quello che hai di più caro al mondo; è inutile che preghi, non otterrai nulla; vuole farsi p., ma alla fine dirà di sì). 2. Il verbo si usa anche per chiedere qualcosa a titolo di favore, o per invitare cortesemente ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] , non se ne fa più nulla. e. Come risposta, si usa in luogo del semplice sì quando la domanda già contiene il verbo sapere («Sai che domani è vacanza?» «Lo so»); in altri casi, espressione con la quale si dichiara di essere già a conoscenza di quanto ...
Leggi Tutto
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., [...] venga a casa mia; fa’ di non lasciar trapelare nulla. 5. In molti proverbî e locuz. ricorre col sign. più comprensivo di compiere fosse tali; f. il furbo, il superuomo, darsene l’aria. e. Di cosa, f. da ..., servire o essere adoperato invece dell’ ...
Leggi Tutto
Essere e il nulla, L' (L'etre et le neant)
Essere e il nulla, L’
(L’être et le néant) Opera di J.-P. Sartre, pubblicata nel 1943, in cui è esposta un’«ontologia fenomenologica» sviluppata come superamento della fenomenologia di Husserl,...
Per il pensiero greco antichissimo "essere" era la stessa realtà sensibile, il mondo. Ma il cangiamento della realtà sensibile è essenziale all'essere, o questo è sempre identico a sé stesso? Eraclito, che considera l'essere perennemente fluente,...