estetica /e'stɛtika/ s. f. [dal lat. mod. aesthetica, termine coniato da A. G. Baumgarten (1735), femm. sost. del gr. aisthētikós]. - 1. (filos.) [disciplina che ha per oggetto il bello e la produzione [...] artistica]. 2. (estens.) [aspetto esteriore, detto di persona, oggetto e sim.: migliorare l'e. di un palazzo] ≈ apparenza, aspetto, (pop.) presenza. ‖ bellezza, grazia. ↔ ‖ bruttezza, disarmonia. 3. [disciplina ...
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estetista s. m. e f. [der. di estetica] (pl. m. -i). - (mest.) [persona che compie trattamenti cosmetici e massoterapici] ≈ ⇓ manicure, massaggiatrice, masseuse, massoterapista, pedicure, visagista. ...
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truccare [dal fr. truquer, provenz. trucar "urtare"] (io trucco, tu trucchi, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [apportare modifiche a una macchina, a un motore e sim. per ottenerne prestazioni superiori] ≈ elaborare, [...] aspetto con travestimenti e altri artifici] ≈ camuffarsi, mascherarsi, travestirsi. ‖ mimetizzarsi. 2. [applicarsi cosmetici sul viso per migliorarne l'estetica] ≈ dipingersi, imbellettarsi, (iron.) stuccarsi, (scherz.) verniciarsi. ↔ struccarsi. ...
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filosofia /filozo'fia/ s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. philosophía, comp. di philo- "filo-" e sophía "sapienza"]. - 1. a. [attività di pensiero, per lo più sistematica, mirante a definire le strutture [...] permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento: f. teoretica, morale] ≈ ‖ pensiero. ⇓ estetica, etica, gnoseologia, logica, metafisica, ontologia. b. (estens.) [elaborazione teorica di un filosofo o di un indirizzo filosofico ...
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decente /de'tʃɛnte/ agg. [dal lat. decens -entis, part. pres. di decēre "esser conveniente"]. - 1. [conforme al senso morale e al decoro: tenere un contegno d.] ≈ decoroso, dignitoso, discreto, moderato, [...] «per bene»: i dirimpettai mi sembrano persone d. (nel senso di «brave persone» e sim.).
Nell’accezione estetica - A metà strada tra il piano morale e quello estetico è il sign. di d. come «conforme alle regole del buon gusto». In questo caso, se ci ...
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degenerato [part. pass. di degenerare]. - ■ agg. 1. [di persona, che ha perso ogni virtù] ≈ debosciato, degenere, depravato, dissoluto, pervertito, vizioso. ↔ morigerato, virtuoso. 2. [di cosa astratta, [...] spec. in ambito culturale, che si ritiene lontana da un precedente stato di perfezione etica ed estetica: una cultura d.] ≈ corrotto, deteriore. ↓ decaduto, degradato, deteriorato, regredito. ↔ avanzato, progredito. ■ s. m. (f. -a) [persona ...
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autore /au'tore/ s. m. [dal lat. auctor -oris, der. di augēre "accrescere"; propr. "chi fa crescere"] (f. -trice). - 1. a. [chi ha la responsabilità di un reato, di una cattiva azione e sim.: l'a. di un [...] ≈ ‖ autentico, originale. ↔ ‖ contraffatto, falso, fasullo. 2. (cinem.) [di film e sim., che ha una spiccata sensibilità estetica: un cortometraggio d'a.] ≈ artistico. ↔ commerciale, di cassetta. c. (mus.) [creatore di un'opera musicale: una sinfonia ...
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design /di'zain/, it. /di'zaiɲ/ s. ingl. [propr. "disegno, progetto", dal fr. dessein, a sua volta dall'ital. disegno], usato in ital. al masch. - 1. (industr.) [progettazione di oggetti d'uso comune mirante [...] a conciliare funzionalità, estetica ed economicità] ≈ industrial design. 2. (estens.) [la forma stessa assunta da tali oggetti: il d. italiano è famoso nel mondo] ≈ ‖ linea, stile. ...
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Fabio Rossi
decente. Finestra di approfondimento
Nell’accezione morale - Gli ambiti semantici degli agg. d. e indecente sono fondamentalmente due: il primo riguarda la morale, il secondo l’appropriatezza [...] «per bene»: i dirimpettai mi sembrano persone d. (nel senso di «brave persone» e sim.).
Nell’accezione estetica - A metà strada tra il piano morale e quello estetico è il sign. di d. come «conforme alle regole del buon gusto». In questo caso, se ci ...
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breviario /bre'vjarjo/ s. m. [dal lat. breviarium, der. di brevis "breve"]. - 1. [trattazione breve: b. di estetica] ≈ compendio, sintesi, sommario. ‖ riassunto. 2. a. (eccles.) [libro liturgico di salmi, [...] inni e preghiere, ordinati secondo le ore del giorno] ≈ libro d'ore, ufficio (divino). b. (fig.) [testo a cui si attribuisce un valore assoluto, paradigmatico e sim.] ≈ bibbia, testo sacro, vangelo ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare artistico), la produzione e i prodotti dell’arte,...
estetica
Rosario Assunto
Diciamo e. di D. tutto l'insieme delle concezioni sul bello e sull'arte enunciate da D. stesso, oppure operanti all'interno della sua produzione e ricostruibili in maniera esplicita mediante apposita ricerca, in quanto...