tsutsugamushi
〈zuzuṅamuši〉 (o tzutzugamushi) s. giapp., usato in ital. al femm. – Malattia infettiva esantematica, endemica nell’EstremoOriente, dovuta alla puntura di un acaro della famiglia trombididi, [...] detto in giapp. kedani, che inocula una rickettsia (Rickettsia tsu-tsugamushi); si manifesta con brividi, febbre, lesione cutanea a livello del punto di inoculazione e, nella seconda settimana, con esantema ...
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veranda
s. f. [da una voce dell’India (cfr. indost. varandā, bengalese bārāndā), incrociatasi con il port. varanda «balaustrata» (der. di vara «verga, pertica»), attrav. l’ingl. veranda(h)]. – 1. Denominazione, [...] propria dell’India, del portico architravato che recinge le costruzioni, estesa alle strutture architettoniche analoghe dell’EstremoOriente, e quindi dei paesi tropicali e mediterranei (gallerie, balconi coperti, ecc.). 2. Nell’architettura europea ...
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tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone [...] di catena con quelli di trama. I tappeti, già prodotti nell’Asia sin da epoche remote, quindi nel Medio ed EstremoOriente (t. persiani, turchi, cinesi, indiani, ecc.), e dall’ultimo medioevo anche in Europa, soprattutto in Francia e in Spagna, sono ...
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buddismo
(o buddhismo) s. m. [dal nome di Budda]. – Dottrina etica e filosofica che ha avuto origine dagli insegnamenti di Gautama Budda, e che, presentandosi come dottrina di salvazione, ha assunto [...] forma di religione, ancora oggi diffusa in India e nell’EstremoOriente. Partendo dal presupposto che il dolore è insito nella vita stessa, il buddismo indica in un’assoluta purificazione interiore la via per sfuggire al dolore, fino alla totale ...
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cardamomo
cardamòmo s. m. [dal lat. cardamomum, gr. καρδάμωμον, comp. di κάρδαμον «crescione» e ἄμωμον «amomo»]. – 1. Pianta delle zingiberacee (Elettaria cardamomum) dell’India, provvista di un lungo [...] alla precedente. b. C. del Siam, il seme di un’altra zingiberacea (Amomum cardamon), delle Indie orientali. c. C. asiatico, nome generico dei frutti delle precedenti piante, largamente usati nell’EstremoOriente come condimento, spec. per il curry. ...
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mandarina
agg. [da mandarino1, per allusione alla sua provenienza dall’EstremoOriente; cfr. fr. canard mandarin, ingl. mandarin duck]. – In zoologia, anatra m. (o, più raram., mandarina s. f.), uccello [...] anatide (Aix galericulata), noto per la vistosa livrea colorata dei maschi, originario dell’Asia orientale e introdotto in molti parchi europei a scopo ornamentale ...
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giapponese
giapponése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Del Giappone, appartenente o relativo al Giappone: l’arte, il teatro g.; l’industria g.; carta g., carta da stampa a fibra molto lunga, tenace, di colori [...] (dov’è detta jūjutsu) come mezzo di offesa e di difesa personale; febbre g., forma di leptospirosi diffusa in EstremoOriente, detta anche, per la sua abituale durata, febbre dei sette giorni, il cui agente eziologico (Leptospira hebdomadis) ha come ...
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sbocco
sbócco s. m. [der. di sboccare] (pl. -chi). – 1. a. Il fatto di sboccare; il luogo, il punto dove sbocca un fiume, un corso d’acqua, una strada, una conduttura, ecc.: dovevan seguire tutto il [...] la sovrapproduzione di un paese: gli Stati Uniti si sono assicurati importanti s. commerciali nel Medio e nell’EstremoOriente. Crisi degli s., grave difficoltà di collocamento dei prodotti, in genere con riferimento al mercato internazionale. 3. Nel ...
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trombicula
trombìcula s. f. [lat. scient. Trombicula, der. di Tromb(idium) «trombidio», con suffisso dim.]. – In zoologia, genere di acari cui appartengono specie ectoparassite di mammiferi e talvolta [...] uomo una forma di eritema con febbre e insonnia, nota come eritema autunnale. Altre specie, prevalentemente in estremooriente e in Australia, possono trasmettere all’uomo una rickettsia, agente eziologico di una malattia tifoide di tipo esantematico ...
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ricscio
ricsciò (anche ricsiò, risciò, ricsò) s. m. [adattam. dell’ingl. rickshaw, che a sua volta è adattam. del giapp. jinrikisha (v.)]. – Piccola vettura a due ruote, generalm. di legno, trainata [...] da un uomo, fornita di mantice e due stanghe, introdotta in Giappone dai missionarî europei alla fine del sec. 19° e diffusasi in altri paesi dell’EstremoOriente. ...
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Denominazione generica dell’Asia orientale.
Unità amministrativa dell’URSS (russo Dal′nij Vostok), che comprendeva la vasta regione dell’estrema Asia orientale limitata a E dall’Oceano Pacifico, a S dalla Manciuria, a O dalle catene montuose...
Il 21 ottobre 1920, dopo cacciate da Čita le forze del generale zarista Semeuov, si costituì la Republlica dell'Estremo Oriente; successivamente, il 14 novembre 1922, l'assemblea nazionale di Čita proclamò la sua unione con la Repubblica Russa...