uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene [...] età; dice lo Filosofo che l’u. naturalmente è compagnevole animale (Dante); i diritti dell’u., in una comunità politica; l’u. economico, traduz. dell (nel senso proprio del termine); u. di pietra, piramide a secco che gli alpinisti erigono sulle ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, [...] età o periodo considerati di grande decadenza o di regresso della civiltà e della cultura (cfr. l’uso analogo di tenebre): la n. delladelle onde elettromagnetiche. 4. Legatura a notte (e legare a notte): in gioielleria, modo di incastonare una pietra ...
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pietra, Età della Periodo in cui l'uomo, non conoscendo ancora l'uso dei metalli, ricavava dalla pietra le armi e gli utensili necessari alla sua esistenza di cacciatore nomade e agricoltore. Questa epoca è convenzionalmente suddivisa in Età...
Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. è caratterizzato da un cambiamento fondamentale...