nutrire
(ant. o letter. nudrire, nodrire, ant. notrire) v. tr. [lat. nūtrīre] (io nutro, ecc.; meno com. io nutrisco, tu nutrisci, ecc.). – 1. a. Fornire a un organismo vivente (uomo, animale, pianta) [...] di un certo numero di persone: una terra che non dà grano sufficiente per n. e nutrito da uno zio fino all’età di vent’anni. Più genericam., far crescere : n. scandali; n. divisioni e discordie della città (Guicciardini); Non nudrir di lusinghe un ...
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minibasket
minibàsket s. m. [comp. di mini- e basket(-ball)]. – Gioco della pallacanestro in versione semplificata, ideato negli Stati Uniti e molto diffuso in Italia, riservato ai bambini di ambo i [...] sessi di età compresa tra i 6 e gli 11 anni: le varianti rispetto alla pallacanestro riguardano la riduzione delle dimensioni del tabellone e dell’altezza del canestro da terra, oltreché del peso della palla (400-500 gr nel minibasket; 600-650 gr ...
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bidente
bidènte s. m. [dal lat. bidens -entis, comp. di bi- «due» e dens «dente»]. – 1. a. Strumento agricolo a forma di zappa a due denti, conosciuto e adoperato fin dalle età più antiche, che serve [...] a scavare la terra, rompere zolle rovesciate dall’aratro, ecc. b. Forca a due rebbî, con manico di legno, adoperata dagli agricoltori per più comuni dei Romani. 3. Genere di piante della famiglia composite tubuliflore (lat. scient. Bidens, allusivo ...
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fecondo
fecóndo agg. [dal lat. fecundus, che ha la stessa radice di femĭna «femmina» e fetus «feto»]. – 1. a. Di donna, o in genere della femmina di specie animali, che è atta alla riproduzione (contrapp. [...] a sterile): l’età in cui la donna è f.; rendere f., rendere madre f.; pecora f.; si dice per estens. anche dell’uomo che ha avuto molti figli. Analogam., nozze f., numerosa). c. Di pianta, o di terra, che produce frutti abbondanti, fertile: albero ...
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tabernacolo
tabernàcolo s. m. [dal lat. tabernacŭlum, der. di taberna «baracca fatta di tavole di legno, bottega»]. – 1. a. Presso gli antichi Romani, tenda, attendamento militare; in partic., la tenda [...] esodo e i primi tempi passati nella terra promessa, rimase in uso fino alla costruzione capanna», nell’espressione festa dei t. o delle capanne, la festa che gli Ebrei celebravano dopo chiese in varî punti, ma dall’età moderna sempre sopra l’altare. 2 ...
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tartufo1
tartufo1 (tosc. tartùfolo) s. m. [prob. lat. terrae *tufer (corrispondente italico del lat. tuber); propr. «tubero di terra»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di funghi del genere Tuber [...] (lat. scient. T. melanosporum), noto con nomi diversi a seconda della provenienza (t. di Norcia, t. di Spoleto, nell’Italia centr., percorsa da vene bianche che diventano brunicce con l’età, odore aromatico particolare. Dai precedenti, detti anche t ...
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visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» [...] consoli o balivi) che avevano il compito di regolare le divergenze tra i mercanti in terra straniera. 3. Visdomini (o vicedomini) del fondaco, magistratura della Repubblica Veneta (composta di 3 o 4 patrizî) incaricata di controllare l’entrata e ...
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poggio
pòggio s. m. [lat. pŏdium «podio» (v. podio), passato al nuovo sign. in età medievale]. – 1. Elevazione del terreno, di altezza inferiore alla collina e, in genere, di forme tondeggianti e con [...] che il piano dà più frutto, spec. di cereali); quando a terra son sparte le frondi E quando il sol fa verdeggiar i p. dalle varie vie di lizza. c. P. di partenza, altro nome della piazzola, nel gioco del golf. d. Con metafora poet., scherz., ...
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prigione1
prigióne1 (ant. pregióne) s. f. [dal fr. prison, che è il lat. pre(he)nsio -onis «l’atto di prendere», der. di pre(he)ndĕre «prendere» (v. prendere e prensione)]. – 1. a. Lo stesso che carcere, [...] ai prigionieri politici, nei paesi a regime autoritario dell’età moderna (fino al sec. 19°): quel castello b. Nel linguaggio ascetico o letter., la p. terrena, la vita sulla terra come stato di attesa e di sofferenza per l’anima che aspira alla vita ...
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palco
s. m. [dal longob. balk «trave», da cui anche balco] (pl. -chi). – 1. Genericam., ripiano di legno costruito con assi e travi fra loro commesse. In partic.: a. La struttura di legno che copre superiormente [...] Costruzione a carattere provvisorio mirante a ottenere un piano rialzato da terra, in grado di sostenere una o più persone: montare, cosicché dal numero di questi è possibile conoscere l’etàdell’animale. 7. Nella locuz. a palchi, per indicare ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, intesa come suolo, o come strato...
Naturalista francese (Montbard, Côte-d'Or, 1707 - Parigi 1788), ebbe il titolo comitale nel 1771; eletto membro dell'Accademia delle scienze nel 1734, fu (1739) nominato intendente del Jardin des plantes e dedicò tutta la sua vita ad ampliarlo...