scarnitura
s. f. [der. di scarnire]. – 1. L’operazione dello scarnire, dello scarnificare, cioè del liberare dalla carne che è intorno alle ossa, alle unghie, ecc. In etnologia, è un’usanza funeraria [...] praticata da numerosi popoli, avente in genere lo scopo di rendere le ossa del defunto idonee alla conservazione: normalmente preceduta da un’altra forma di trattamento del cadavere (esposizione, immersione, ...
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colletta
collètta s. f. [dal lat. collecta «raccolta», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. a. Raccolta di offerte, di solito in denaro, tra più persone, a scopo di beneficenza, [...] una famiglia povera, i colpiti dal terremoto, i disoccupati, per un regalo agli sposi. b. In etnologia, raccolta di prodotti commestibili spontanei praticata, come attività economica fondamentale o integrativa, da numerosi popoli primitivi (detti ...
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culla
s. f. [lat. tardo cūnŭla, dim. di cūna «culla»; nel sign. 3, deverbale di cullare]. – 1. Lettino per bambini neonati e lattanti, generalmente costruito in modo da poter oscillare, e fornito di [...] paesi per indicare il piano di assicurazione, previdenza e sicurezza sociale proposto da W. H. Beveridge nel 1942; in alcuni trattati di etnologia, è espressione con la quale si indica il ciclo dell’uomo (v. ciclo1, n. 3 d). b. Luogo di nascita e del ...
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collettore
collettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo collector -oris, der. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. s. m. a. Chi raccoglie: c. delle imposte, ausiliario delle esattorie comunali delle [...] , che ha la funzione o il compito di raccogliere: setole collettrici (del polline), nelle zampe posteriori delle api. In etnologia, popoli c., popoli primitivi, estinti o attuali, viventi della colletta o raccolta di prodotti spontanei. 3. s. m. e ...
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subincisione
subinciṡióne s. f. [comp. di sub- e incisione]. – In etnologia, operazione iniziatica eseguita in periodo puberale presso numerose popolazioni australiane, consistente nell’apertura del [...] canale uretrale, dal meato urinario allo scroto, per mezzo di un coltello di pietra o di osso; il suo scopo è stato diversamente interpretato (credenze religiose, prova di coraggio, rudimentale controllo ...
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volgo
vólgo (ant. e poet. vulgo) s. m. [dal lat. vulgus (o volgus), neutro e più raram. masch.] (pl. -ghi). – 1. a. In una società organizzata, la classe popolare, che ne costituisce l’elemento numericamente [...] , Come dannato è a far l’umile vulgo (Parini); Il poeta, o vulgo sciocco, Un pitocco Non è già (Carducci). b. In etnologia, la popolazione rurale in quanto oggetto di studio folcloristico. 2. letter. a. La parte più numerosa, ma più anonima e meno ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon [...] Napoleone nell’esercito d’Italia, corpo che combatté in Germania, Russia e Spagna. 5. Cacciatori di teste: in etnologia, denominazione (che traduce l’ingl. headhunters) di varî popoli dell’America Centro-Merid., dell’Africa, dell’Indocina, Indonesia ...
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sedentarizzarsi
sedentariżżarsi v. intr. pron. [der. di sedentario]. – In etnologia, riferito a individui o a gruppi etnici (per es., zingari o pastori nomadi) che per scelta autonoma o in seguito all’applicazione [...] di progetti governativi, passano dal nomadismo a un sistema di vita sedentaria. ◆ Part. pass. sedentariżżato, anche come agg.: pastori, gruppi sedentarizzati ...
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neosiberiano
agg. e s. m. [comp. di neo- e siberiano]. – In etnologia, denominazione sotto cui si comprendono talora i popoli più recenti della Siberia, parlanti lingue uralo-altaiche (Tungusi, Iacuti, [...] Buriati, ecc.), per distinguerli dai paleosiberiani ...
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fratria1
fràtria1 (o fratrìa) s. f. [dal gr. ϕρατρία, der. di ϕρατήρ «fratello»; lat. fratrĭa]. – 1. Presso gli antichi Greci, specie di confraternita (così esattamente secondo l’etimologia) i cui componenti [...] individui la garanzia di un reciproco appoggio e imponevano il dovere della vendetta del sangue. 2. In etnologia (fr. phratrie, corrispondente all’ingl. moiety), classe matrimoniale esogamica comprendente nel suo seno varî clan, istituzione comune ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme della vita sociale, politica, religiosa,...
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, antropologia significa dunque 'studio...