contatto1
contatto¹ s. m. [dal lat. contactus -us, der. di contingĕre «toccare», part. pass. contactus]. – 1. Il toccare, il toccarsi: il c. della sua mano mi dava forza; evitare il c. col malato; stare, [...] con altri uomini; avere molti c., avere un largo giro di conoscenze; avere contatti (carnali), rapporti sessuali. In etologia, area di contatto, area in cui si incontrano specie filogeneticamente affini e in cui si riscontrano con maggiore frequenza ...
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harem
hàrem 〈àrem〉 (o harèm; anche àrem o arèm) s. m. [adattam. del turco harem 〈harèm〉, che è dall’arabo ḥarīm, propr. «luogo inviolabile»]. – 1. a. Presso i musulmani, la parte della casa o dell’appartamento [...] paesi musulmani. b. scherz. Gruppo di donne con le quali un uomo tiene contemporaneamente relazioni amorose. 2. estens. In etologia, gruppo di femmine con i loro piccoli sulle quali un maschio adulto possiede i diritti esclusivi di accoppiamento; è ...
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disruptivo
(o disruttivo) agg. [der. del lat. disruptus, part. pass. di disrumpĕre «dirompere, scindere»]. – Genericamente, che rompe o tende a rompere, a scindere, a interrompere, e sim. In partic.: [...] la vera e propria rottura di esso. 2. a. In biologia, selezione d., lo stesso che selezione divergente. b. In etologia, colorazione d., colorazione a macchie e strie che si riscontra in organismi animali (principalmente uccelli e rettili) viventi su ...
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home range
〈hóum réinǧ〉 locuz. ingl. [comp. di home «casa» e range «pascolo»], usata in ital. come s. m. – In etologia, l’area usualmente utilizzata da un animale o da un gruppo di animali durante le [...] attività quotidiane, quali il riposo o la ricerca di cibo; nelle specie territoriali i confini dell’home range spesso coincidono con quelli del territorio ...
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homing
〈hóumiṅ〉 s. ingl. [der. del v. (to) home «tornare a casa, ritrovare la via di casa»], usato in ital. al masch. – In etologia, l’insieme dei comportamenti che consentono a un animale di ritrovare [...] un luogo familiare e che implicano l’esistenza di complessi meccanismi di orientamento ...
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volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, [...] a un uccello, liberarlo, farlo uscire dalla gabbia; tiro al v. (o a v.), v. tiro2, n. 2 a. In etologia, v. di parata, insieme di complessi volteggi che si osserva spesso negli uccelli rapaci, avente funzione dimostrativa e intimidatoria nei confronti ...
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istinto
s. m. [dal lat. instinctus -us, der. di instinguĕre «eccitare»]. – 1. In senso stretto, impulso, tendenza innata che provoca negli animali e nell’uomo comportamenti che consistono in risposte [...] l’i. sessuale; seguire, frenare, vincere l’i. o i proprî i.; cedere, ubbidire, resistere agli istinti. In etologia, il termine è passato a indicare l’insieme di quei comportamenti altamente specifici ed ereditarî, organizzati in sequenze ordinate (in ...
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adattivo
agg. [der. di adattare sul modello dell’ingl. adaptive «capace di adattamento»]. – 1. In psicologia e in etologia, che riguarda l’adattamento o che favorisce il processo di adattamento: facoltà, [...] difficoltà adattive. 2. Nella tecnica dei controlli automatici si parla di controllo a. quando gli interventi sul sistema controllato sono effettuati tenendo conto non solo dello stato del sistema, ma ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti [...] , ecc.) per le quali non si ha comunem. sinonimia fra gioco e sport. e. Per estens. del sign. fondamentale, in etologia, l’insieme di azioni istintive e apprese con cui alcune specie di mammiferi e di uccelli sviluppano forme attive di apprendimento ...
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poliandria
poliandrìa s. f. [comp. di poli- e -andria; cfr. gr. πολύανδρος, di donna «che ha molti sposi»]. – 1. In antropologia sociale, struttura matrimoniale e familiare plurima, formata dall’unione, [...] In zoologia, particolare forma di polimorfismo per cui in una specie sono presenti due o più tipi di maschi. 3. In etologia: a. Tendenza delle femmine di una specie ad accoppiarsi, nel corso di una singola stagione riproduttiva, con più di un maschio ...
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Studio comparato del comportamento animale, con l’assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino e distinguano ciascuna specie al pari dei caratteri morfologici. Scopi primari dell’e. sono la descrizione del comportamento animale...
Etologia umana
Robert A. Hinde
Lo studio del comportamento animale ha costituito da sempre l'obiettivo principale dell'etologia. Tuttavia, in tempi recenti, questa disciplina ha iniziato a emanare forti stimoli anche sulle scienze sociali...