europartito
s. m. Partito politico europeo. ◆ Per questo, inutile negarlo, molti cittadini speravano che l’Europa ci imponesse, dopo l’euromoneta, anche l’europolitica. Gli europartiti. (Ilvo Diamanti, [...] l’ingresso dell’est giovi più al centrodestra che alla sinistra. (Alessandro M. Caprettini, Giornale, 8 marzo 2004, p. 5, Il fatto).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. m. partito.
Già attestato nella Stampa del 1° agosto 1992, p. 4, Interno. ...
Leggi Tutto
Europeese
s. m. (iron.) La lingua dei burocrati e dei politici dell’Unione europea. ◆ In questi anni oltre ai neologismi di uso planetario, con orrore dei puristi della lingua, sono nati una serie di [...] che partono dall’ultimo arrivato Europeese (un linguaggio semi-ufficiale a base di termini economico-politici esibito dai vari euro-onorevoli-deputati durante le sessioni parlamentari) che non ha nulla a vedere con il surreale Europanto, inventato da ...
Leggi Tutto
esagerazione
eṡagerazióne s. f. [dal lat. exaggeratio -onis; v. esagerare]. – 1. L’atto, il fatto di esagerare; le parole stesse con cui si esagera: c’è dell’e. in ciò che tu dici; sono le solite e. [...] capolavoro; ci saranno state, senza esagerazioni, tremila persone. 2. Valutazione, comportamento, richiesta esagerata: chiedeva (o offriva) trecentomila euro per quella casetta: che e.!; è un’e. chiamare il medico per un banale mal di pancia. ◆ Dim ...
Leggi Tutto
europolitica
s. f. Politica comune degli Stati membri dell’Unione europea. ◆ [tit.] L’agguato al presidente [Jacques] Santer dimostra che l’europolitica è decollata (Foglio, 15 gennaio 1999, p. 1, Prima [...] è un obiettivo sul quale l’europolitica sta già lavorando. (Enrico Singer, Stampa, 8 marzo 2005, p. 10, Estero).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. f. politica.
Già attestato nella Stampa del 17 maggio 1994, p. 9, Estero (Enrico Benedetto). ...
Leggi Tutto
europolitico
s. m. Uomo politico degli Stati membri dell’Unione europea che svolge la sua attività in sede comunitaria. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi [...] e ti chieda «Francesco Guccini, queste nuove bombe arrivate all’Europarlamento spuntano fuori dal tessuto dell’anarchia di Bologna?». (Jacopo Iacoboni, Stampa, 6 gennaio 2004, p. 2, Interno).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. m. politico. ...
Leggi Tutto
europopolare
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nei parlamentari europei che aderiscono al gruppo del Partito popolare europeo. ◆ Il dirigente europopolare [Alejandro Agag] ha confermato l’appoggio [...] altro perché possiedono un punto prezioso in Consiglio. (Alessandra Longo, Repubblica, 26 ottobre 2007, p. 6, Politica).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. m. e f. e agg. popolare.
Già attestato nel Corriere della sera del 16 giugno 1994, p ...
Leggi Tutto
eurorealismo
s. m. Realismo nell’affrontare i problemi connessi con il processo di integrazione europea. ◆ il cancelliere Gordon Brown frena sui tempi [...] chiede un «eurorealismo» e almeno due anni [...] più euroentusiasta» [Rocco Buttiglione intervistato da Barbara Jerkov]. (Repubblica, 30 maggio 2005, p. 7, Politica).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. m. realismo.
Già attestato nella Repubblica del 29 settembre 1998, p. 8, Politica estera ...
Leggi Tutto
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande [...] ragioni di fondo della stagnazione in atto: (Lorenza Pininfarina, Repubblica, 17 giugno 2008, Torino, p. XIII).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. f. regione.
Già attestato nella Repubblica del 12 maggio 1988, p. 37, Sport (Leonardo Coen). ...
Leggi Tutto
euroribelle
s. m. e f. Chi si ribella o manifesta forti perplessità nei confronti del processo di integrazione europea o dei meccanismi individuati per perseguirlo. ◆ Ma [Jens-Peter] Bonde punta soprattutto [...] italiana / In gioco c’è il rango dei paesi (Foglio, 12 dicembre 2003, p. 1, Prima pagina).
Adattato dall’ingl. eurorebel.
Già attestato nella Repubblica del 14 maggio 1992, p. 8, Politica estera (Paolo Patruno), nella variante grafica euro-ribelle. ...
Leggi Tutto
euroriforma
s. f. Riforma delle norme che regolano l’Unione europea. ◆ Parigi e Bonn varano gruppi di riflessione sull’euroriforma e il delicatissimo allargamento che l’Ue affronterà nel Duemila. Il [...] di una sua partecipazione alla Convenzione per le euroriforme. (Franco Papitto, Repubblica, 6 gennaio 2002, p. 2) • [tit.] L’ora delle euroriforme (Giornale, 27 marzo 2004, p. 1, Prima pagina).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. f. riforma. ...
Leggi Tutto
Dal 1° gennaio 1999, è la moneta ufficiale degli Stati membri dell’Unione Europea (UE). Il suo simbolo è €. Il nome, deciso nel corso del Consiglio europeo di Madrid nel 1995, corrisponde alla radice del nome del continente europeo in tutte...
È il più antico nome greco del vento di est; presso Omero figura appunto come uno dei quattro venti cardinali (Od., V, 295 seg. e 331 seg.). Nella mitologia ha minore importanza di Borea, Zefiro e Noto. Omero si limita a mettere in rilievo che...