shock
〈šòk〉 s. ingl. [propr. «urto, scossa violenta», dal v. (to) shock «percuotere», che a sua volta è dal fr. choquer, prob. di origine oland.] (pl. shocks 〈šòks〉), usato in ital. al masch. – 1. a. [...] fisica; per es., sh. termico, violenta variazione della temperatura. 2. In medicina, sindrome a insorgenza acuta ed evoluzione più o meno drammatica, indotta da cause molteplici e di grave entità (emorragie profuse, grandi eventi traumatici, ustioni ...
Leggi Tutto
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre [...] l’l’ sostituiva un precedente d’d’ derivato da un lat. volg. gl (per es. teglia da un prec. tegghia ‹téd’d’a›, evoluzione del lat. tegŭla, lat. volg. tegla). Davanti ad a, e, o, u, il nesso grafico gl rappresenta costantemente g duro + l: es. gleba ...
Leggi Tutto
catorzolo
catòrzolo (anche catòrzo e catòrcio; ant. catòrchio) s. m. [prob. da catorcio «chiavistello», con evoluzione di sign.]. – 1. Tralcio secco della vite. 2. Prominenza nodosa sulla superficie [...] di un tronco ...
Leggi Tutto
rimessa
riméssa s. f. [femm. sostantivato di rimesso, part. pass. di rimettere]. – 1. L’azione di rimettere, il fatto di venire rimesso, nel sign. di «mettere di nuovo» o di «ricondurre allo stato precedente», [...] . di rimessiticcio, il nuovo germoglio); r. in scena di una commedia; r. in volo di un aereo, il ritorno al volo normale dopo un’evoluzione o un’acrobazia: effettuare la r. in volo dalla scivolata; r. a nuovo, in sesto, in ordine (di una casa, di un ...
Leggi Tutto
periodicita
periodicità s. f. [der. di periodico2]. – 1. a. L’esser periodico; carattere di ciò che accade a intervalli più o meno regolari: le ispezioni si svolgono con una certa p.; p. delle febbri, [...] ; la p. degli elementi chimici, nel sistema di Mendeleev. 2. In serie statistiche di dati, indica una componente periodica nell’evoluzione temporale di una data variabile: l’andamento annuale della temperatura ha una p. principale di 12 mesi. ...
Leggi Tutto
zombi
żómbi s. m. e f. [dalla voce creola delle Antille zombi «fantasma; morto richiamato in vita»]. – Nel rito vudù, il fantasma o comunque la persona che, dopo il decesso, si pretende sia richiamata [...] o celebre il quale, dopo un lungo periodo di inattività, pretende di riproporsi sulla scena ma appare ormai chiaramente superato dall’evoluzione delle ideologie o del gusto. ◆ È a volte usata anche la forma ingl. zombie 〈∫òmbi〉 (pl. zombies 〈∫òmbi ...
Leggi Tutto
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; [...] calcolare i valori assunti da determinate funzioni o successioni numeriche, che, nelle applicazioni scientifiche e tecniche, descrivono l’evoluzione di sistemi complessi; in partic., c. algoritmica, con riferimento a una successione di cifre, o a una ...
Leggi Tutto
complicanza
s. f. [der. di complicare]. – Il complicare, l’esser complicato. È termine ant., frequente però nell’uso medico col sign. di complicazione, ma preferito a questo termine quando si voglia [...] tanto il sopraggiungere di un evento morboso accessorio quanto, concretam., l’evento stesso che, casualmente concomitante, o più spesso favorito o provocato dalla principale malattia in atto, è tale da complicare l’evoluzione o il decorso di questa. ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] elementi del gruppo, ciascuno dei quali appartiene a un rango gerarchico definito. Nei carnivori la causa principale dell’evoluzione dei rapporti sociali è costituita dalla caccia, in quanto la cooperazione tra gli individui ne aumenta l’efficacia ...
Leggi Tutto
attrattore
attrattóre s. m. [der. di attrarre]. – 1. In fisica, il luogo dei punti dello spazio delle fasi a cui tende nel tempo la traiettoria di un sistema complesso (v. sistema, n. 1 b), quali che [...] . È stata la scoperta di questi attrattori (attraverso l’uso del calcolatore elettronico nella simulazione numerica della legge di evoluzione dei sistemi considerati) che ha fatto parlare per la prima volta di caos deterministico (v. caos), mentre lo ...
Leggi Tutto
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie dell’evoluzione
L’idea che le...
. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie dei tempi, sono poi derivati quelli...