monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati [...] la parola indicò (con implicita l’idea di accumulazione) istituti o luoghi di raccolta di denaro (per es., M. delle doti a Firenze, M. dei maritaggi a Napoli), oppure fondi di denaro messi insieme da più persone per scopi varî (per es., M. dell ...
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basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., [...] in b., in condizione spregevole; cadere in b., perdere le ricchezze o la riputazione, divenire spregevole. Fortezza da B., a Firenze, quella di san Giovanni Battista, in contrapp. a quella di Belvedere, situata in collina. Per le locuz. fig. alto e ...
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mutuocasa
(mutuo-casa, mutuo casa), loc. s.le m. Contratto di prestito a lungo termine stipulato per l’acquisto di una casa. ◆ Non erano imprese agili né innovative, ma a chi deve pagare un mutuo-casa [...] i tassi da applicare ai clienti e alle numerose tipologie di finanziamenti, dal leasing al mutuocasa. (Repubblica, 17 gennaio 2002, Firenze, p. III) • Gli italiani usano ancora poco l’e-banking, cioè i servizi bancari via Internet: un po’ perché non ...
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livornino
s. m. [der. del nome della città di Livorno]. – In numismatica, nome del tallero coniato a Firenze dai granduchi di Toscana per il commercio con il Levante, così chiamato perché al rovescio [...] portava la figurazione del porto e della fortezza di Livorno ...
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scelto
scélto agg. [part. pass. di scegliere]. – 1. a. Che è stato scelto, selezionato come migliore o più adatto a un determinato scopo: brani, passi sc. di un’opera, di un autore; poesie e prose scelte. [...] di eletto e uso di sost., nella locuz. Consiglio degli sc., altra denominazione del Consiglio degli Ottanta (v. ottanta) istituito a Firenze alla fine del sec. 15°, i cui membri erano eletti da quelli del Consiglio grande. ◆ Avv. sceltaménte, non com ...
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misericordia
miṡericòrdia s. f. [dal lat. misericordia, der. di miserĭcors -ordis: v. misericorde]. – 1. a. Sentimento di compassione per l’infelicità altrui, che spinge ad agire per alleviarla; anche, [...] c’è! 2. Compagnia della M. (propriam., in passato, Arciconfraternita della M.), o assol. la Misericordia, pio istituto fondato a Firenze verso la metà del sec. 13° allo scopo di provvedere all’assistenza gratuita degli ammalati e dei feriti, al loro ...
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lobato
agg. [der. di lobo]. – 1. In genere, che ha forma di lobo o è conformato a lobi: formella l. (per es., quelle scolpite da L. Ghiberti per la porta settentrionale del battistero di Firenze). In [...] partic., in botanica, di foglia o altro organo a lobi, con intaccature che giungono a meno della metà della distanza tra il margine e la nervatura mediana, se l’organo è pennato, o tra il margine e la ...
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diminuzione
diminuzióne s. f. [dal lat. deminutio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di diminuire, l’essere diminuito: d. dei prezzi, della popolazione, delle spese, ecc.; temperatura in diminuzione. Anticam. [...] significò anche la graduale estinzione del debito pubblico (onde il nome del monte delle d. che fu istituito a tal fine a Firenze). 2. In musica: a. Riduzione alla metà, a un terzo, a un quarto, o meno, della durata delle note d’un passo musicale, ...
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cimento
ciménto s. m. [lat. caementum: v. cemento]. – 1. ant. a. Mistura usata un tempo dagli orafi per purificare o saggiare i metalli preziosi. b. L’operazione stessa del purificare e saggiare: al [...] vero oro (Leonardo); quindi in genere esperienza, saggio, analisi. Venne di qui il nome all’Accademia del Cimento, fondata a Firenze nel 1657 da Leopoldo de’ Medici per lo studio delle scienze fisiche. 2. fig. Prova pericolosa, rischio: tentare il c ...
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ratificare
v. tr. [dal lat. mediev. ratificare, der. della locuz. lat. ratum facĕre (propr. «rendere valido, confermato»: v. rato), sul modello dei verbi in -ficare] (io ratìfico, tu ratìfichi, ecc.). [...] volentieri, ratificò (Machiavelli), il duca d’Atene confermò la rinuncia, già espressa, a tutti i diritti che aveva sopra Firenze. ◆ Part. pres. ratificante, usato, nel linguaggio giur., anche come agg. e sost.: lo stato ratificante; il ratificante ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m s.l.m., all’estremità sud-orientale di un...
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia cesariana ripopolata dai triumviri....