manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. [...] e leggendo l'articolo, , tuttavia, che l'effetto messo in c’è l’altro terrificante l dare del mafioso a se stesso) l’altra sera ha preso di petto il Milano. L’imputazione esatta 2020, L'editoriale chiedono l’estradizione giorni si discute l’ultimo. (Unità ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle [...] ! Scalera [Antonio Paolo S., consiglere Regione Puglia]: “Ho chiesto di audire l’assessore Palese”. (Statoquotidiano.it, 22 marzo 2024, Cronaca).
Probabile retroformazione dal s. f. audizione, forse con influsso improprio del s. m. audit (‘verifica ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico [...] che diverranno altrettanti posti letto extra lusso. E ricorda che l'Unesco, tra i requisiti per inserire il cuore della città del verbo sono scarse. Nella stessa pagina, viene tra l’altro segnala la seguente attestazione remota della parola: «Sono ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori [...] sviluppo degli animali selvatici; le coltivazioni a perdere per l’alimentazione naturale della fauna selvatica; azioni colturali di difesa di euro quelli del ministero delle Politiche agricole per l'uso delle risorse del Recovery fund. Da quello per ...
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competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto [...] o ambigue; si oppone, in ingl., a performance, cioè l’uso effettivo della lingua da parte del parlante, termine a volte ogni ettaro, nei periodi dell’anno in cui si fa l’irrigazione, e che viene assicurata all’utente attraverso bocche, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di [...] dei lavoratori), la legge che ne riconosce e tutela i diritti sul lavoro (v. lavoratore). f. Il complesso delle norme fondamentali che regolano la struttura e l’attività di associazioni, istituti e altri enti privati: lo s. di una società di cultura ...
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Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. [...] ci sono. (Andrea Capocci, Manifesto, 30 aprile 2022, p. 16, L’ultima).
Si tratta del cultismo inglese Pandemicene, ripreso integralmente nella nostra lingua (s. f. pandemia con l'aggiunta del secondo elemento -cene, sul modello di Antropocene). Nell ...
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Yolo Economy (Yolo economy, yolo economy) loc. s.le f. [comp. di YOLO, acronimo ingl. di You Only Live Once ‘si vive una volta sola’, e del s. ingl. economy 'economia’]. L’idea di un’economia basata sulla [...] in tempi di pandemia, è il chiodo fisso per un italiano su tre. Per lo smart working nel settore pubblico salta l'obbligo del 50%. Mentre per chi vuole studiare o svolgere uno stage all'estero si moltiplicano le possibilità di Erasmus+ che raddoppia ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle [...] era di Renato Celente!) dello «spiegone» che coordina e suggerisce l'azione. Tanti applausi. (Ghigo de Chiara, Avanti!, 12 ottobre da una forma scorciata (spiega) del s. f. spiegazione, con l’aggiunta del suffisso accrescitivo -one. Un’attestazione è ...
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misinformazione s. f. Informazione non accurata, inattendibile, i cui contenuti, diffusi frettolosamente, rischiano di essere accettati come veritieri perché difficili o impossibili da verificare. ◆ [tit.] [...] o re-twitta, una notizia senza la consapevolezza dolosa di manipolare l’opinione pubblica: è un comportamento, per così dire, “leggero un collasso della comunicazione ma di precipitare l'opinione pubblica nell'incertezza, nel disorientamento, ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...