figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con [...] , o parola usata in senso f.; parlare f., linguaggio f.; stile f., quello in cui si fa uso frequente di modi metaforici. Anche sostantivato (per ellissi di senso): l’espressione può essere qui intesa nel proprio e nel figurato. ◆ Avv. figurataménte ...
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frenico
frènico agg. [der. di freno-] (pl. m. -ci). – In medicina, che è in rapporto con il muscolo diaframma: centro f., l’aponeurosi centrale del diaframma; nervo f., nervo pari, con funzione respiratoria, [...] che innerva il diaframma; taglio f., sinon. (meno tecnico) di frenicotomia. ...
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frequente
frequènte agg. [dal lat. frequens -entis «numeroso, affollato, assiduo, abituale»]. – 1. a. Che si fa o avviene o si ripete spesso, a brevi intervalli: f. visite; assenze f.; f. cambiamenti [...] molti punti diversi. 2. letter. Affollato, popolato: Questo sicuro e gaudïoso regno [l’Empireo], F. in gente antica ed in novella (Dante); città allora molto ricca e molto f. (Guicciardini); Lui ... le frequenti Sale, e le piazze romorose, e gli orti ...
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frondista
agg. e s. m. e f. [der. di fronda2] (pl. m. -i). – 1. Della fronda francese, aderente alla fronda: il movimento f.; l’opposizione dei frondisti. 2. estens. Di fronda, come opposizione sistematica [...] nella vita politica o in altri settori: atteggiamenti f., manovre f.; come sost., chi fa la fronda: la legge non è stata approvata per l’azione di un gruppo di frondisti. ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, [...] bisogno, a un’evenienza e sim., provvedervi con mezzi opportuni; tenere f., resistere a qualcuno, sostenerne l’impeto, gli attacchi, anche fig.: Se ’l nome tuo nel mondo tegna f. (Dante), resista all’opera del tempo, duri lungamente. g. Nella marina ...
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fruttifero
fruttìfero agg. [dal lat. fructĭfer -ĕri, comp. di fructus «frutto» e -fer «-fero»]. – 1. a. Che dà frutto, che produce frutti: albero f. (talora anche sostantivato: un f., i f.), pianta fruttifera. [...] ’albero con frutti di smalto diverso dalle foglie. b. Con accezioni specifiche, in botanica: calice f., il calice che persiste fino alla maturità del frutto e spesso l’avvolge in parte accrescendosi (per es., nell’alchechengi, nel giusquiamo); corpo ...
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filtro1
filtro1 (ant. féltro) s. m. [dal fr. filtre, a sua volta dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro]. – 1. Nome che designa, in genere, un corpo di materiale opportuno (panno [...] da sorgenti puntiformi nelle sue componenti cromatiche e producono caratteristici effetti «a stella», i f. prismatici (o a immagini multiple), che moltiplicano l’immagine del soggetto ripreso per effetto della rifrazione. 3. In usi fig., facoltà o ...
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finalmente
finalménte avv. [der. dell’agg. finale]. – Da ultimo, alla fine: ha fatto il bracciante, poi l’imbianchino, quindi il muratore e f. l’autista; Questo peccato par che ’l mondo adugge, E finalmente [...] ogni regno distrugge (Pulci); talora ha senso di infine, insomma: f., che cosa volete da me? Più spesso, usato con tono esclamativo, esprime soddisfazione per il sopraggiungere o l’avverarsi di cosa lungamente attesa: a questo mondo c’è giustizia, ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; [...] dicitore, v. dicitore, n. 1. b. Di ottima qualità: roba f.; seta f.; oro f., o fino, lega aurea di alto titolo. Chimica f., la chimica che consente l’ottenimento industriale di prodotti caratterizzati da elevato valore aggiunto (rispetto alle materie ...
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fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o [...] adempimento di un’obbligazione; nell’accreditamento di una partita a un conto, la formula salvo buon f., espressa o sottintesa, significa che l’accreditamento verrà annullato qualora la partita non sia regolarmente incassata. 3. letter. a. s. m ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...