frullo
s. m. [der. di frullare]. – 1. a. In genere, il rumore che fanno gli uccelli nel levarsi a volo; in partic., il volo precipitoso e rumoroso delle starne e di altri uccelli che si levano improvvisamente, [...] d’ali di un uccello; tirare, sparare a f., mentre l’uccello s’alza frullando; cogliere a f., a volo; anche fig., cogliere, pigliare a f. una persona, al momento opportuno, prima che sfugga; cogliere a f. una parola, una frase, intenderla a volo. b ...
Leggi Tutto
filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario [...] d’incollare le tavole fuori testo che non possono essere cucite. Proverbî: tre f. fanno uno spago, l’unione fa la forza; a tela ordita Dio manda il f., chi s’aiuta Dio l’aiuta; il f. si rompe dal lato più debole, il danno cade addosso alle persone ...
Leggi Tutto
filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione [...] un particolare periodo, a un determinato ambiente culturale, ecc.: la f. del Rinascimento, dell’Ottocento; f. alessandrina, italiana, tedesca, ecc. 3. Per estens., in ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi, ecc.) basata sull’esame ...
Leggi Tutto
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati [...] d. Nel linguaggio giur. ed econ., qualsiasi bene prodotto, con o senza l’intervento dell’uomo, da altri beni: f. naturali, quelli che provengono direttamente dalla cosa, vi concorra o no l’opera dell’uomo (come i prodotti agricoli e delle miniere, la ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di [...] indirizzi di scuola media superiore (dove prende più propriam. il nome di storia della f.): facoltà di f.; professore di f., studente di f.; il testo di f.; sostenere l’esame di filosofia. Nel passato, era uno dei gradi delle scuole medie d’indirizzo ...
Leggi Tutto
filtrante
agg. [part. pres. di filtrare]. – 1. Che filtra (nel sign. trans. del verbo), che serve per filtrare determinate sostanze, soprattutto liquide: carta f. o carta da filtro, speciale tipo di [...] tipo di crogiolo usato per filtrare precipitati. Nelle arti grafiche, forme f., schermi a setaccio attraverso le cui maglie l’inchiostro è trasferito al supporto; sono soprattutto usate in serigrafia e in procedimenti di stampigliatura. 2. Che filtra ...
Leggi Tutto
fucile
(ant. focile) s. m. [lat. *focile «acciarino», der. di focus «fuoco»]. – 1. ant. Acciarino: archibugio a fucile (di qui, per ellissi, il sign. seguente). 2. a. Arma da fuoco portatile individuale, [...] alla maneggevolezza del mitra la precisione e la potenza di fuoco del fucile mitragliatore, e il f. lanciagranate, a caricamento speciale, in cui tutta l’energia dei gas di scoppio viene sfruttata per lanciare una granata, fissata sul vivo di volata ...
Leggi Tutto
fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano [...] pittura sacra). Frequente come sinon. più pop. di evasione: la f. dal carcere, da un penitenziario; preparare, attuare la f.; dare l’allarme per la f. di un detenuto. b. Nelle gare ciclistiche, l’azione di uno o più corridori che a un certo momento ...
Leggi Tutto
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî [...] progetti, spec. di interesse pubblico, che prevede la partecipazione del capitale privato (che gestisce l’operazione e ne ricava un profitto); f. etica, orientamento finanziario che gestisce le attività di risparmio e di credito secondo principî di ...
Leggi Tutto
finestra
finèstra (ant. fenèstra) s. f. [lat. fenĕstra]. – 1. a. Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi [...] ’abbinamento di una porta-finestra a una finestra vera e propria; la soglia della f.; il telaio, l’infisso della f.; i vetri, gli scuretti, le persiane della f.; f. doppia, con doppia intelaiatura e doppî vetri, per difendere dal freddo o dai rumori ...
Leggi Tutto
Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...