filiale
(meno com. figliale, e quasi esclusivam. nel sign. 1) agg. e s. f. [dal lat. tardo filialis]. – 1. agg. Di figlio, da figlio: amore, pietà, rispetto f.; doveri filiali. 2. a. agg. Di ente o organismo [...] e sim.), sede secondaria di un’impresa, investita di una certa autonomia funzionale in un territorio limitato; f. autonoma, l’azienda che, pur essendo giuridicamente autonoma, è sotto controllo economico e amministrativo di quella che ne possiede la ...
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frondoso
frondóso agg. [dal lat. frondosus]. – 1. a. Ricco di fronde: come a l’Euro la f. cima Piega e in un tempo la solleva il pino (T. Tasso); anche, spec. nell’uso poet., di luogo in cui vi siano [...] i cipressi (Foscolo). Con sign. più tecnico, in botanica, albero f., lo stesso che pianta latifoglia. b. fig. Carico d’ornamenti superflui: stile f., scrittore f.; una f. decorazione barocca. 2. In botanica, del lichene o del tallo di alcuni licheni ...
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film
s. m. (ant. f.) [dall’ingl. film, propr. «membrana»]. – 1. a. Pellicola fotografica o cinematografica, e anche l’emulsione sensibile stesa sulla pellicola, sia ancora vergine sia già impressionata: [...] di anni 18; essere appassionato di film gialli, di film del terrore. c. L’arte cinematografica in genere: storia del f.; i tempi del f. muto; l’avvento del f. sonoro. 2. Velo e strato sottile: f. di cellofan, di laminato plastico; denti coperti di un ...
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frullo
s. m. [der. di frullare]. – 1. a. In genere, il rumore che fanno gli uccelli nel levarsi a volo; in partic., il volo precipitoso e rumoroso delle starne e di altri uccelli che si levano improvvisamente, [...] d’ali di un uccello; tirare, sparare a f., mentre l’uccello s’alza frullando; cogliere a f., a volo; anche fig., cogliere, pigliare a f. una persona, al momento opportuno, prima che sfugga; cogliere a f. una parola, una frase, intenderla a volo. b ...
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filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario [...] d’incollare le tavole fuori testo che non possono essere cucite. Proverbî: tre f. fanno uno spago, l’unione fa la forza; a tela ordita Dio manda il f., chi s’aiuta Dio l’aiuta; il f. si rompe dal lato più debole, il danno cade addosso alle persone ...
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filologia
filologìa s. f. [dal lat. philologĭa, gr. ϕιλολογία, comp. di ϕιλο- «filo-» e λόγος «discorso»; propr. «amore dello studio, della dottrina»]. – 1. Insieme di discipline intese alla ricostruzione [...] un particolare periodo, a un determinato ambiente culturale, ecc.: la f. del Rinascimento, dell’Ottocento; f. alessandrina, italiana, tedesca, ecc. 3. Per estens., in ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi, ecc.) basata sull’esame ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati [...] d. Nel linguaggio giur. ed econ., qualsiasi bene prodotto, con o senza l’intervento dell’uomo, da altri beni: f. naturali, quelli che provengono direttamente dalla cosa, vi concorra o no l’opera dell’uomo (come i prodotti agricoli e delle miniere, la ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di [...] indirizzi di scuola media superiore (dove prende più propriam. il nome di storia della f.): facoltà di f.; professore di f., studente di f.; il testo di f.; sostenere l’esame di filosofia. Nel passato, era uno dei gradi delle scuole medie d’indirizzo ...
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filtrante
agg. [part. pres. di filtrare]. – 1. Che filtra (nel sign. trans. del verbo), che serve per filtrare determinate sostanze, soprattutto liquide: carta f. o carta da filtro, speciale tipo di [...] tipo di crogiolo usato per filtrare precipitati. Nelle arti grafiche, forme f., schermi a setaccio attraverso le cui maglie l’inchiostro è trasferito al supporto; sono soprattutto usate in serigrafia e in procedimenti di stampigliatura. 2. Che filtra ...
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fucile
(ant. focile) s. m. [lat. *focile «acciarino», der. di focus «fuoco»]. – 1. ant. Acciarino: archibugio a fucile (di qui, per ellissi, il sign. seguente). 2. a. Arma da fuoco portatile individuale, [...] alla maneggevolezza del mitra la precisione e la potenza di fuoco del fucile mitragliatore, e il f. lanciagranate, a caricamento speciale, in cui tutta l’energia dei gas di scoppio viene sfruttata per lanciare una granata, fissata sul vivo di volata ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...