fornitura
s. f. [der. di fornire]. – 1. L’atto, il fatto di fornire o di fornirsi: provvedere alla f. di una merce; sollecitare la f. delle armi; fare f. di legna, di carbone (più com. rifornimento). [...] sinon. di somministrazione, differenziandosi tuttavia da questa perché adempiuta in unica soluzione anziché con esecuzione continuata. 2. Con senso concr., e più com. (per lo più al plur.), la merce fornita: rinnovare le f.; f. militari, belliche. ...
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foro
fóro s. m. [der. di forare] (pl. -i, ant. le fóra). – 1. a. Sinon., meno pop., di buco, usato spec. per indicare un buco fatto ad arte, o che abbia una certa ampiezza e regolarità di contorni: i [...] da un’arma bianca o da un’arma da fuoco: Nel tempo che ’l buon Tito ... vendicò le fóra, Ond’uscì ’l sangue per Giuda venduto (Dante); il suicida presentava un f. alla tempia; anche come termine specifico nel linguaggio giudiziario e in medicina ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni [...] introduzione delle armi da fuoco, il perfezionarsi delle artiglierie, l’impiego di mortai e obici a canna rigata, il progresso degli esplosivi, ecc.): f. a fronte bastionata, con mura e torri più basse (bastioni a pianta pentagonale) e fossato munito ...
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fosforo
fòsforo s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος «portatore di luce», comp. di ϕῶς «luce» e -ϕόρος «-foro»]. – 1. Elemento chimico, di simbolo P, numero atomico 15, peso atomico 30,98, mai libero in natura ma [...] , detto anche giallo o comune, molto reattivo, fosforescente, velenoso, f. rosso, f. nero, f. violetto), con differenti proprietà fisiche e chimiche, e viene usato, tra l’altro, nella produzione di leghe metalliche, nella fabbricazione di fiammiferi ...
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fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria [...] , senza indagare previamente le cause di particolari eventi, si limita a descriverne matematicamente gli aspetti. In filosofia, corrente o scuola f., indirizzo di pensiero informato ai principî e al metodo della fenomenologia di E. Husserl; riduzione ...
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ferma1
férma1 s. f. [der. di fermare]. – 1. Il periodo di tempo durante il quale il militare è obbligato per legge, se di leva, o si obbliga spontaneamente, se volontario, a prestare servizio: fare, [...] prendere, rinnovare, prolungare, finire la ferma; f. volontaria prefissata, dopo l’entrata in vigore della legge che abolisce la leva militare obbligatoria (2005), è il primo passo (della durata di un anno) per diventare militari professionisti. 2. ...
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fermezza
fermézza s. f. [der. di fermo1]. – 1. L’essere fermo, saldo: la f. del braccio, della mano; f. di un terreno, di un edificio (più com. stabilità, solidità). 2. fig. a. Stabilità, saldezza, in [...] ’animo, di volontà; grande, ammirevole f.; dimostrare f. davanti alle minacce, ai tormenti; sostenere con f. i colpi della sorte, le avversità. b. ant. Validità, vigore, di leggi e sim. 3. Con sign. concr., raro o di uso region., congegno a molla per ...
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fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura [...] di un delitto concernente le armi da guerra e gli esplosivi), quando vi sia concreto pericolo che l’indiziato si dia alla fuga; f. di polizia, provvedimento, non più previsto dal vigente ordinamento italiano, emesso nel corso di operazioni di polizia ...
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buonasera
buonaséra (o bonaséra; più com. buòna séra) locuz. e s. f. – Formula di saluto e d’augurio che si rivolge nel pomeriggio o di sera (in Toscana già dal primissimo pomeriggio), incontrandosi [...] o anche accomiatandosi; come s. f., l’atto stesso dell’augurare: dare la buonasera. ...
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negrara
s. m. e f. [der. di negro, per il colore degli acini]. – 1. s. m., invar. Vitigno, coltivato nel Veronese e nel Trentino, che dà vini pregiati. 2. s. f. L’uva di questo vitigno, con acini nero-bluastri. ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...