fune
s. f. [lat. fūnis]. – 1. Corpo flessibile, di forma cilindrica estesa in lunghezza, costituito da un insieme di fili di determinata forma e materiale, variamente avvolti o intrecciati fra loro in [...] dell’altra puntando i piedi a terra e tirando la corda a sé; attaccarsi alle f. del cielo, ricorrere a qualsiasi mezzo, anche dannoso, far l’impossibile pur di riuscire, di difendersi, di salvarsi, ecc.: produce frivolissime scuse, cerca di ...
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funebre
fùnebre (poet. funèbre) agg. [dal lat. funĕbris, der. di funus -nĕris «funerale»]. – 1. Che riguarda un defunto o le onoranze che si rendono ai defunti: rito f., in senso ampio, l’insieme delle [...] monumento f.; giochi f., offerte f., soprattutto nell’antichità classica; banchetto f., canto, lamento f., in uso nell’antichità e ancor oggi vivi nelle tradizioni popolari di alcuni paesi. 2. fig. Mesto, doloroso, che richiama l’idea della morte: un ...
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funerale
agg. e s. m. [dal lat. tardo funeralis, agg. di funus -nĕris «rito funebre, funerale»]. – 1. agg., letter. Che riguarda un defunto e le sue esequie; funebre: con funeral pompa di cera e di canti [...] di riti e cerimonie che si fanno per l’accompagnamento di un defunto alla sepoltura o in commemorazione della sua morte: f. modesto, semplice, solenne; fare il f.; andare, assistere, intervenire a un f.; a seconda delle possibilità economiche, si ...
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funesto
funèsto agg. [dal lat. funestus, der. di funus -nĕris «funerale»]. – 1. Che cagiona morte, lutti o gravi danni, che è causa di grave dolore: una guerra f.; discordie f. alla patria; Cantami, [...] o Diva, del Pelide Achille L’ira funesta (V. Monti); È funesto a chi nasce il dì natale (Leopardi); effetti, conseguenze f.; una f. decisione; anche di persona: un individuo f. alla società, o assol. un individuo funesto. In senso morale: letture, ...
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fungo
s. m. [lat. fŭngus] (pl. -ghi). – 1. a. Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione, formato da un corpo vegetativo (micelio), [...] svelta e in gran numero o che si moltiplicano rapidamente; di qui l’espressione città-fungo, centro che cresce con rapidità e tumultuosamente. b. F. delle case, detto anche struggilegno, fungo basidiomicete delle poliporacee (Merulius lacrimans), con ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che [...] di conio una moneta quando è perfettamente conservata, nello stato in cui uscì dalla zecca (nei cataloghi è indicata con l’abbrev. F.D.C.). d. Essere rose e fiori, locuz. fam. e lievemente enfatica per indicare situazione o condizione lieta, serena ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso [...] due termini, che possono essere entrambi costanti, o entrambi variabili, o uno costante e l’altro variabile. 3. Cerimonia sacra: f. solenne; una f. funebre; f. celebrata dal vescovo. In partic., e spesso al plur., la cerimonia della sera comprendente ...
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fiorito
agg. [part. pass. di fiorire]. – 1. a. Che è in fiore, che porta sui rami i suoi fiori: albero f.; i peschi eran già tutti fioriti; vaso f., in floricoltura, la pianta fiorita coltivata in vaso. [...] . Eccellente, scelto: ordinò nella prima schiera ventimila della più f. gente di tutta l’oste (Andrea da Barberino). c. Prospero, felice: Ne l’età sua più bella e più f. (Petrarca). d. Carità f., atto di carità generoso e fatto al momento opportuno ...
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fioritura
s. f. [der. di fiorire]. – 1. a. Il fiorire delle piante, consistente nello schiudersi del bocciolo del fiore, che mette allo scoperto stami, carpelli o loro parti, e rende possibile l’impollinazione: [...] : sono belli i prati durante la f.; in senso concr., l’insieme dei fiori di una pianta o di un complesso di piante: una f. scarsa, abbondante, una meravigliosa fioritura. b. Per analogia, f. del fitoplancton, o f. algale (o anche, con espressione lat ...
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firma
s. f. [der. di firmare]. – 1. a. Il nome e il cognome con cui si sottoscrive un documento per conferma o accettazione del contenuto, una lettera o cartolina per indicare il mittente (e in questo [...] Italy. c. Nel linguaggio scient. e tecn., particolarità o insieme di particolarità che consentono l’identificazione di un ente; in partic., f. spettrale, l’aspetto peculiare dello spettro di segnali acustici (per es., echi sonar), radio (segnali di ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...