fremito
frèmito s. m. [dal lat. fremĭtus -us, der. di fremĕre «fremere»]. – 1. Agitazione improvvisa e violenta provocata da un forte sentimento, e il movimento convulso, la palpitazione delle membra [...] suono non ben distinto di chi freme: dare, mandare un f.; Fremiti di furor, mormorii d’ira (T. Tasso). 2. a. Di cose inanimate: il f. del mare, del bosco, il rumore delle onde marine, l’intenso stormire delle fronde agitate dal vento. b. letter. Di ...
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frenatura
s. f. [der. di frenare]. – Atto di frenare, messa in azione dei freni, e anche l’azione frenante esercitata su una macchina, e spec. su un veicolo, dai freni: tempo di f. (o di frenata), il [...] degli organi frenanti, soprattutto con riguardo all’impianto e al funzionamento o ad altre caratteristiche: dispositivo di f. di servizio, di soccorso, di stazionamento (secondo la nomenclatura del Codice della strada); anche semplicem. frenatura ...
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friggere
frìggere v. tr. e intr. [lat. frīgĕre] (io friggo, tu friggi, ecc.; pass. rem. frissi, friggésti, ecc.; part. pass. fritto). – 1. tr. Cuocere in olio, nel burro o in grasso bollente: f. il pesce, [...] in speculazioni sbagliate e i suoi capitali sono andati a farsi f.; tutti i suoi bei progetti sono andati a farsi friggere. 2 con quel rumore caratteristico che producono le bollicine scoppiando: l’olio comincia a friggere. Per estens., stridere, ...
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frode
fròde (ant. fròda) s. f. [lat. fraus fraudis]. – 1. Atto o comportamento diretto a ledere con l’inganno un diritto altrui: carpire, ottenere, sottrarre con la f.; commettere f. in danno di qualcuno [...] , atto con il quale, mediante interposta persona, si mira a beneficiare enti religiosi non riconosciuti; f. processuale, reato contro l’amministrazione della giustizia, consistente nel fatto di mutare artificiosamente lo stato dei luoghi o delle cose ...
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frollo
fròllo agg. [etimo incerto]. – 1. a. Riferito alla carne di animale macellato, e alla selvaggina, che ha perso la tigliosità, e talora anche la freschezza, in seguito a stagionatura o per essere [...] passato alquanto tempo da quando l’animale è stato ucciso: una bistecca poco f. e perciò un po’ dura a masticare; una beccaccia ben frolla. b. fig. Di persone, snervato, svigorito, privo di energia: un individuo f.; una gioventù frolla. 2. estens. ...
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filiera
filièra s. f. [dal fr. filière, der. di fil «filo1»]. – 1. a. Nella fabbricazione di fibre tessili artificiali, dispositivo usato per la formazione dei filamenti, di solito costituito da un piccolo [...] di cateteri uretrali di gomma o di metallo. 6. In ostetricia, f. pelvica, il tragitto che il feto percorre nel bacino durante il filiera al compratore. b. F. produttiva, catena di passaggi produttivi che precedono l’arrivo della merce sullo scaffale ...
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xifoide
xifòide agg. e s. m. o f. [comp. di xif(o)- e -oide; cfr. gr. ξιϕοειδής «a forma di spada»]. – In zoologia, appendice x. (o più brevemente xifoide s. m. o f.), l’estremità inferiore dello sterno [...] dei mammiferi, detta anche processo xifoideo o processo ensiforme; variamente sviluppata, totalmente o parzialmente cartilaginea, in alcuni casi completamente ossificata, presenta una forma costante e ...
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frusta
s. f. [lat. fūstis (strumento di supplizio), con inserzione di r onomatopeico]. – 1. Lunga bacchetta con in cima un cordone formato da una o più funicelle intrecciate, spesso terminante con un [...] quelle da tiro o da lavoro: un colpo di f.; schioccare la f.; mettere alla f., sottoporre una bestia (e più spesso, in per dare una frustata (di qui il nome) facendo posare silenziosamente l’esca nell’acqua, e risollevando subito dopo la canna, dato ...
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filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni [...] f.; questioni, considerazioni f.; scuola, corrente f.; movimento f.; pensiero, dubbio f.; avere mente filosofica; anche, di filosofi: Vidi ’l maestro di color che sanno [cioè Aristotele] Seder tra f. famiglia (Dante). E con allusione a caratteri che ...
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filosofo
filòṡofo s. m. (f. -a) [dal lat. philoṡŏphus, gr. ϕιλόσοϕος; v. filosofia]. – 1. Chi professa la filosofia; chi si dedica cioè abitualmente allo studio dei problemi che formano oggetto dell’attività [...] al ragionamento filosofico. Nell’uso com. e fam., fare il f., assumere atteggiamenti da filosofo, darsi aria di saccente, o è abbastanza f. per non prendersela; e al femm.: vedo che sei filosofa! ◆ Dim. filoṡofétto, filoṡofino, l’uno e l’altro poco ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...