alce
s. m. o f. [dal lat. alces f., gr. ἄλκη f., voce di origine germ.]. – Ruminante della famiglia cervidi (lat. scient. Alces alces), unico rappresentante del genere Alces; ha statura grande e robusta, [...] la Scandinavia, la Russia, la Siberia, la Manciuria e la Corea settentr., e con 4 sottospecie americane il Canada, l’Alasca e la parte più settentrionale degli Stati Uniti; predilige le foreste acquitrinose boreali, nutrendosi di cortecce, fogliame ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in [...] ove esista) del rapporto incrementale Δy/Δx quando l’incremento Δx della variabile indipendente tende a zero. Da un punto di vista geometrico, con riferimento alla curva che rappresenta la funzione f(x), la derivata di f(x) in un suo punto esprime il ...
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fedina2
fedina2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec. (perché portare le fedine fu nell’Ottocento segno di fedeltà al governo austriaco, quasi un certificato, una fede di lealismo); ma l’interpretazione [...] lo più al plur., fedine, basette lunghe, strisce di barba dalle tempie al mento: l’uso delle f. nella moda maschile del sec. 19°; portare le f.; un bel paio di f. brizzolate; uomini che hanno fedine Altere e deboli in grandi Ritratti d’oro (Montale ...
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formalizzazione
formaliżżazióne s. f. [der. di formalizzare]. – L’atto, l’operazione, il procedimento di formalizzare, nelle varie accezioni: f. di un’istruttoria, in procedura penale; f. del linguaggio, [...] dei dati di un messaggio, in logica e nell’informatica; f. di una teoria, in matematica, l’operazione di formalizzare la teoria, e anche il sistema formale ottenuto formalizzando la teoria. ...
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videochiamata
s. f. Chiamata mediante un videotelefono o un videofonino. ◆ Il videofonino è a guscio – più leggero del Motorola, 131 grammi contro 168 – ed ha un sistema di illuminazione incorporato [...] è complimentato «dal vivo» per la nuova iniziativa: «L’Italia – ha detto – dimostra sul campo di essere leader (completi di nuove funzioni fax, segreteria telefonica o sms e videochiamate). (F. Fi., Secolo XIX, 3 febbraio 2005, p. 2, Consumi).
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formatrice
s. f. [der. di formare]. – In metallurgia: 1. Macchina con cui si compiono le principali operazioni per l’esecuzione delle diverse parti costituenti una forma (costipamento della sabbia, fabbricazione [...] . a compressione, a scosse, a proiezione (dotate, queste ultime, di uno speciale utensile, detto lanciaterra o lanciasabbia); si chiama f.-sformatrice quella in grado di estrarre il modello dalla forma. 2. Macchina usata per sagomare la corona di una ...
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gru2
gru2 s. f. (ant. anche s. m.; ant. e region. grua, f.; ant. grue, f. o m.) [lat. grūs grŭis]. – 1. Nome con cui vengono indicati varî uccelli della famiglia gruidi, e in partic. le 10 specie del [...] dell’Africa: come i gru van cantando lor lai, Faccendo in aere di sé lunga riga (Dante); le gru, mandato l’altro piè giù, tutte dopo alquanti passi cominciarono a fuggire (Boccaccio). Oltre alla gru europea, vi sono altre specie africane ...
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formosita
formosità s. f. [dal lat. formosĭtas -atis]. – L’essere formoso: f. delle membra; donna (o corpo, fianchi, ecc.) di una f. provocante. Al plur., in senso concr., e per lo più scherz., le parti [...] formose del corpo, le forme più rilevate (spec. di una donna): mettere in mostra le proprie formosità ...
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fornire
v. tr. [dal fr. fournir (ant. fornir), che è dal germ. *frumjan «eseguire»; cfr. ant. sassone frummian] (io fornisco, tu fornisci, ecc.). – 1. ant. a. Eseguire, compiere: e l’amico fornì la richiesta [...] officio adempie Che non si può fornir per la veduta (Dante), accerta toccando la presenza di ciò che con l’occhio non si riesce a vedere; f. la promessa, mantenere la parola. b. Portare a termine, a compimento, finire: La mia favola breve è già ...
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femminino
(ant. e poet. feminino) agg. [dal lat. femininus, come termine gramm.], letter. – Femminile, cioè proprio, caratteristico della donna: tre furie ... Che membra feminine avieno e atto (Dante); [...] occhi fermi Rideva una blandizie femminina (Gozzano). Anticam. anche nell’accezione grammaticale: genere f.; articolo f. (Varchi). Sostantivato, l’eterno f., espressione del Faust di Goethe (das EwigWeibliche) divenuta d’uso comune per indicare la ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...