citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: [...] dai movimenti giornalieri di una certa popolazione: sono i movimenti delle persone che vanno a determinare l’estensione di una metropoli. (F[rancesca] Marzotto Caotorta, Sole 24 Ore, 16 novembre 2003, p. 47, Tempo liberato) • Un paesaggio volubile ...
Leggi Tutto
clausola di coscienza
loc. s.le f. Istituto che regola la possibilità di esercitare un’obiezione di coscienza. ◆ Con un documento a lungo studiato e mediato, il Comitato Nazionale di Bioetica ieri ha [...] nel prescrivere il farmaco che dopo un rapporto a rischio impedisce l’insorgere di una eventuale gravidanza. (Maria Novella De Luca, 2).
Espressione composta dal s. f. clausola, dalla prep. di e dal s. f. coscienza.
Già attestato nella Repubblica del ...
Leggi Tutto
fornimento
forniménto s. m. [der. di fornire]. – 1. In senso astratto, il fornire, il provvedere (meno com. di fornitura): f. di viveri. 2. Con valore concr.: a. Quanto viene fornito, come provvista [...] un palafren crinuto e bianco, Che tutto d’or brunito ha ’lf. (Berni). b. Nelle armi bianche lunghe, in partic. nella spada, l’insieme delle parti che rendono possibile l’uso della lama: elsa, guardia, controguardia, manico, impugnatura e pomo; nelle ...
Leggi Tutto
fortuito
fortùito (alla lat. fortüìto) agg. [dal lat. fortuītus, der. di fors «caso, sorte»]. – Che avviene per caso, senza intervento della volontà o senza ragione apparente: incontro f.; accostamento [...] . di parole; per una f. coincidenza; è anche frequente nell’uso, seppure pleonastica, l’espressione per un caso fortuito (v. caso). Nel linguaggio giur., è adoperato talora come s.m.: l’assicurazione garantisce anche il fortuito. ◆ Avv. fortuitaménte ...
Leggi Tutto
pavese1
pavése1 agg. e s. m. e f. – 1. agg. e s. m. e f. Della città e provincia lombarda di Pavìa: l’università p.; le industrie p.; l’Oltrepò p., parte della provincia di Pavia rappresentata da una [...] . del denaro emesso fin dal sec. 8°, che ebbe per molto tempo corso e gran credito in ogni parte d’Italia. 3. agg. e s. f. Zuppa p., o alla p., o assol. una pavese, zuppa di brodo con fette di pane dorate al burro, su cui si rompono due uova intere ...
Leggi Tutto
cucina di strada
loc. s.le f. Cucina locale, regionale, etnica, le cui preparazioni si consumano anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari. ◆ Mentre nel sud del mondo [...] . X) • E poi ci sono aspetti ludico-gastronomici come l’aperitivo di mezzogiorno e la cucina di strada o il bivacco notturno p. 68).
Composto dal s. f. cucina, dalla prep. di e dal s. f. strada, ricalcando l’espressione ingl. street cooking.
Già ...
Leggi Tutto
impugnativo
agg. [der. di impugnare2]. – Che tende a impugnare, cioè ad avversare, a dimostrare falso o non valido: azione i. (o anche, come s. f., l’impugnativa) di una sentenza. ...
Leggi Tutto
pala1
pala1 s. f. [lat. pala; cfr. palo]. – 1. a. Attrezzo per smuovere e caricare materiali incoerenti (terre, carboni, cereali, ecc.), di forma diversa secondo gli usi, ma costituito essenzialmente [...] utile ai fini che si vogliono ottenere. In partic.: a. L’estremità larga e appiattita del remo su cui si esercita la reazione un’estremità; e le parti analoghe di un ventilatore, e sim. f. Parte di un rotore per elicotteri, autogiri e simili, avente ...
Leggi Tutto
esploratore
esploratóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. explorator -oris]. – 1. Chi, o che, esplora, in senso proprio e fig. Con questa accezione generica, è più frequente l’uso come agg.: la mente [...] sonda esploratrice. 2. Con accezioni specifiche, come s. m.: a. (f. -trice) Chi, per fini scientifici, economici, politici, si dedica all Giovani e. (o anche semplicem. esploratori), locuz. che traduce l’ingl. boy-scouts (v. boy-scout). c. Soldato ...
Leggi Tutto
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; [...] cui raccolta sostituisce i libri contabili. 2. s. m. e f. Chi tiene la contabilità in un’amministrazione, ragioniere, computista: il c per oggetto la compera e la vendita di rendita pubblica, l’acquisto e la rimessa di fondi all’estero e il movimento ...
Leggi Tutto
Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...