foro
fóro s. m. [der. di forare] (pl. -i, ant. le fóra). – 1. a. Sinon., meno pop., di buco, usato spec. per indicare un buco fatto ad arte, o che abbia una certa ampiezza e regolarità di contorni: i [...] da un’arma bianca o da un’arma da fuoco: Nel tempo che ’l buon Tito ... vendicò le fóra, Ond’uscì ’l sangue per Giuda venduto (Dante); il suicida presentava un f. alla tempia; anche come termine specifico nel linguaggio giudiziario e in medicina ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni [...] introduzione delle armi da fuoco, il perfezionarsi delle artiglierie, l’impiego di mortai e obici a canna rigata, il progresso degli esplosivi, ecc.): f. a fronte bastionata, con mura e torri più basse (bastioni a pianta pentagonale) e fossato munito ...
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fosforo
fòsforo s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος «portatore di luce», comp. di ϕῶς «luce» e -ϕόρος «-foro»]. – 1. Elemento chimico, di simbolo P, numero atomico 15, peso atomico 30,98, mai libero in natura ma [...] , detto anche giallo o comune, molto reattivo, fosforescente, velenoso, f. rosso, f. nero, f. violetto), con differenti proprietà fisiche e chimiche, e viene usato, tra l’altro, nella produzione di leghe metalliche, nella fabbricazione di fiammiferi ...
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fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria [...] , senza indagare previamente le cause di particolari eventi, si limita a descriverne matematicamente gli aspetti. In filosofia, corrente o scuola f., indirizzo di pensiero informato ai principî e al metodo della fenomenologia di E. Husserl; riduzione ...
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ferma1
férma1 s. f. [der. di fermare]. – 1. Il periodo di tempo durante il quale il militare è obbligato per legge, se di leva, o si obbliga spontaneamente, se volontario, a prestare servizio: fare, [...] prendere, rinnovare, prolungare, finire la ferma; f. volontaria prefissata, dopo l’entrata in vigore della legge che abolisce la leva militare obbligatoria (2005), è il primo passo (della durata di un anno) per diventare militari professionisti. 2. ...
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fermezza
fermézza s. f. [der. di fermo1]. – 1. L’essere fermo, saldo: la f. del braccio, della mano; f. di un terreno, di un edificio (più com. stabilità, solidità). 2. fig. a. Stabilità, saldezza, in [...] ’animo, di volontà; grande, ammirevole f.; dimostrare f. davanti alle minacce, ai tormenti; sostenere con f. i colpi della sorte, le avversità. b. ant. Validità, vigore, di leggi e sim. 3. Con sign. concr., raro o di uso region., congegno a molla per ...
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fermo2
férmo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In genere, l’atto di fermare o di fermarsi; con sign. particolare nelle varie locuz.: dare un f. alla carne, fermarla con una prima cottura [...] di un delitto concernente le armi da guerra e gli esplosivi), quando vi sia concreto pericolo che l’indiziato si dia alla fuga; f. di polizia, provvedimento, non più previsto dal vigente ordinamento italiano, emesso nel corso di operazioni di polizia ...
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buonasera
buonaséra (o bonaséra; più com. buòna séra) locuz. e s. f. – Formula di saluto e d’augurio che si rivolge nel pomeriggio o di sera (in Toscana già dal primissimo pomeriggio), incontrandosi [...] o anche accomiatandosi; come s. f., l’atto stesso dell’augurare: dare la buonasera. ...
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negrara
s. m. e f. [der. di negro, per il colore degli acini]. – 1. s. m., invar. Vitigno, coltivato nel Veronese e nel Trentino, che dà vini pregiati. 2. s. f. L’uva di questo vitigno, con acini nero-bluastri. ...
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asiatico
aṡiàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Asiatĭcus, gr. ᾿Ασιατικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Asia, relativo all’Asia: razza a.; popolazioni a.; le civiltà a.; stile a., quello proprio dell’asianismo, [...] eccessivi, smodati. Come s. m., abitante o nativo dell’Asia. 2. a. Influenza a. (e più spesso come s. f., l’asiatica), forma d’influenza pandemica manifestatasi nella Cina settentr. nella primavera 1957, poi diffusasi in gran parte del mondo, dovuta ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...