fecondare v. tr. [dal lat. fecundare, der. di fecundus "fecondo"] (io fecóndo, ecc.). - 1. (biol.) [rendere fecondo attraverso la fusione delle cellule germinali] ≈ (non com.) impregnare, inseminare, [di [...] mammiferi] ingravidare. 2. a. (estens.) [con riferimento a terreno, rendere fertile, produttivo] ≈ fertilizzare, infertilire. b. (fig.) [rendere più sviluppato: f. l'intelligenza] ≈ alimentare, potenziare, sviluppare. ...
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fermezza /fer'mets:a/ s. f. [der. di fermo¹]. - 1. (non com.) [l'essere fermo, saldo: la f. del braccio] ≈ saldezza, stabilità. ↔ instabilità, mobilità. 2. (fig.) [l'essere fermo, risoluto: sostenere con [...] f. i colpi della sorte] ≈ determinatezza, risolutezza, saldezza. ↑ irremovibilità, ostinazione, (lett.) pertinacia. ↔ esitazione, indecisione, irresolutezza, tentennamento, titubanza. ...
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Fabio Rossi
scarso. Finestra di approfondimento
Quantità ridotta - Numerosi agg. e avv. esprimono in ital. il concetto di quantità più o meno elevata. Tra gli agg. più com. per quantità elevate si annoverano [...] perché pensava di dover morire presto e quindi di portarlo troppo poco (F. Tozzi). Alcune volte anche s. è usato al plur., ma era un po’ uno strumento di difesa.
Quantità elevata - Molto è l’agg. e l’avv. più com. come contr. di poco. Ha come sinon. ...
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fitto² s. m. [uso sost. dell'agg. fitto; propr. "prezzo stabilito"]. - 1. [contratto con cui si cede l'uso di un terreno, un appartamento e sim.: prendere, dare a f.] ≈ affitto, canone, Ⓣ (giur.) locazione, [...] pigione. 2. (estens.) [prezzo dovuto come corrispettivo per l'affitto: blocco dei f.; pagare il f. anticipato] ≈ affitto, canone, (pop.) mesata, (pop.) mese, pigione. ...
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floridezza /flori'dets:a/ s. f. [der. di florido]. - 1. [di vegetazione, l'essere fiorente: la f. di una pianta] ≈ freschezza, rigoglio, rigogliosità. 2. (fig.) a. [di persona, l'essere in ottime condizioni [...] . ‖ benessere, salute. ↔ gracilità, macilenza. b. (estens.) [di aspetto, l'essere prosperoso] ≈ formosità, prosperosità. c. (estens.) [il godere di ottime condizioni economiche: la f. di una nazione] ≈ agiatezza, benessere, (non com.) benestare ...
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fortezza /for'tets:a/ s. f. [der. di forte¹]. - 1. a. (ant.) [l'essere forte in senso fisico] ≈ e ↔ [→ FORZA s. f. (1)]. b. (non com.) [riferito a cose, l'essere resistente e solido: f. di un tessuto, [...] di un cavo] ≈ resistenza, solidità. ↔ delicatezza, fragilità. c. [l'essere forte spiritualmente e moralmente] ≈ fermezza, forza, saldezza. ‖ costanza. ↔ debolezza, fragilità. ‖ incostanza. 2. (milit.) [opera difensiva racchiudente nel suo interno ...
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freddare [der. di freddo] (io fréddo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [far diventare freddo] ≈ raffreddare. ↔ riscaldare, scaldare. b. (fig.) [far diminuire o passare del tutto un sentimento, un'atmosfera di cordialità [...] e sim.: f. l'entusiasmo] ≈ raffreddare, reprimere, smorzare. ↑ gelare, raggelare, spegnere. ↓ affievolire, attenuare, frenare, mitigare, trattenere. ↔ destare, eccitare, risvegliare, suscitare, svegliare. 2. (fig.) a. [uccidere qualcuno di colpo] ≈ ( ...
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fumosità /fumosi'ta/ s. f. [dal lat. fumosĭtas -atis]. - 1. [l'essere fumoso]. 2. (fig.) a. [l'essere confuso, oscuro: la f. di un discorso] ≈ confusione, oscurità. ↑ incomprensibilità, inintelligibilità. [...] ‖ vaghezza. ↔ chiarezza, comprensibilità, intelligibilità, limpidezza, linearità. b. [l'essere inconsistente, vago: la f. di una proposta] ≈ evanescenza, inconsistenza, vaghezza. ↔ consistenza, precisione. ...
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Fabio Rossi
carattere. Finestra di approfondimento
In senso psicologico - Il termine c. è impiegato per lo più in accezione psicologica, come sinon. di animo, indole, natura, personalità, temperamento. [...] transigere, perde un patrimonio, e non glie ne importa niente! (F. De Roberto). Se si vuole sottolineare la capacità di farsi rispettare, ): commedia di c. fu detta, dove l’azione è mezzo a mettere in mostra un c. (F. De Sanctis); mentre danza di c. ...
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offendere /o'f:ɛndere/ [lat. offendĕre, propr. "urtare contro"] (io offèndo, ecc.; pass. rem. offési, offendésti, ecc.; part. pass. offéso, ant. offènso). - ■ v. tr. 1. a. [recare danno a qualcosa] ≈ danneggiare, [...] senso morale ed estetico e ci gitta in violenta reazione (F. De Sanctis); le sue idee offendono il buon senso. sia fisiche sia morali: la pugnalata non lese alcun organo vitale; l’esito negativo dell’esame ha leso il suo amor proprio.
Offendere con ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: si è occupato di fisiologia,...
Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale u̯; anche in etrusco la lettera,...