mazzetta2
mazzétta2 s. f. [dim. di mazza]. – 1. Propriam., piccola mazza; bastone da passeggio. In particolare, nome di alcuni arnesi in forma di martello, tra i quali: a. La piccola mazza dello spaccapietre. [...] b. In alpinismo, m. da roccia, martello da roccia con due facce battenti, particolarmente adatto a chi deve chiodare, cioè al primo in cordata. c. Piccolo martello da cesellatore, a bocca circolare e penna piramidale, montato su un manico sottile ...
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saltellante
agg. [part. pres. di saltellare]. – 1. Che procede a saltelli, a sbalzi: passo, andatura saltellante. Con uso fig., scrittura s., e, nella stampa, composizione s., in cui i caratteri non [...] (Carpocapsa saltitans) che si nutre del copioso albume: se, per i movimenti delle larve, i semi si poggiano su una delle due facce piane, con uno scatto si mettono sull’altra faccia piana, e fanno anche dei salti in avanti di varî millimetri. ...
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coniazione
coniazióne s. f. [der. di coniare]. – Operazione del coniare, che consiste nel ridurre i metalli usati come moneta in sottili pezzi, di forma in genere circolare – ma anche ovale o quadrata, [...] ecc., purché regolare – imprimendo segni o simboli su tutt’e due le facce e qualche volta anche sugli orli in modo da renderne difficile la contraffazione e la tosatura o erosione; c. a getto, effettuata versando la lega, fusa, in stampi, c. a conio, ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: [...] essa, un mezzo giro; è caratterizzata da curiose proprietà, come quella di continuare a essere un unico anello, ma con due distinte facce, se la si taglia lungo la sua linea mediana, oppure di suddividersi in due anelli (di cui uno è un nuovo nastro ...
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furbettiano
agg. (iron.) Che tenta furbescamente di aggirare o violare le regole. ◆ Apparire-non apparire, i rispettivi sport delle due facce di Brescia, quella furbettiana e quella bazoliana. Appare [...] sempre meno, l’altra anima cattolica, quella rappresentata dal notaio Giuseppe Camadini, uomo della Curia e potente presidente della Cattolica Assicurazioni, carica da cui si è dimesso poche settimane ...
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milleriano
agg. – Del mineralogista ingl. William H. Miller (1801-1880); in partic., indici m., le notazioni introdotte da Miller e attualmente usate per indicare le facce, gli spigoli, le forme semplici [...] presenti in un cristallo ...
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gaufre
〈ġóofr〉 s. f., fr. [dal franco *wafel «favo di miele»]. – 1. Cialda fatta (almeno originariamente) con un ferro a tenaglia, a facce piatte, con impronte simili a cellette di favo (cfr. wafer). [...] 2. Impronta fatta su cuoio o stoffa con un ferro apposito, opportunamente riscaldato, usata specialmente nelle rilegature in pelle (di qui i der. gaufrer «imprimere, stampare», gaufrage «impressione, stampa, ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale [...] fuso o coniato, e talora di notevole valore artistico, destinato a ricordare una persona o un fatto determinati; è formato di due facce, su una delle quali (diritto o recto) vi è l’effigie della persona o altra immagine, spesso accompagnate dal nome ...
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protendere
protèndere v. tr. [dal lat. protendĕre, comp. di pro-1 e tendĕre «stendere»] (coniug. come tendere). – Tendere in avanti: p. le braccia, per implorare o per accogliere; cipressi e cedri ... [...] il falcone] si volge al grido e si protende Per lo disio del pasto che là il tira (Dante); vide intorno sei sette facce orrende protendersi per ascoltare (Comisso); anche con uso intr. pron.: il promontorio si protende nel mare per 6 km. ◆ Part. pass ...
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angolo
àngolo s. m. [dal lat. angŭlus]. – 1. In geometria, a. piano, o più semplicem. angolo, regione di piano compresa tra due semirette, dette lati dell’a., uscenti da uno stesso punto, detto vertice [...] si trovano all’angolo di un edificio. Analogam., a. d’un mobile, d’una cassa, lo spigolo formato dall’incontro di due facce. In senso fig., cosa c’è dietro l’a., frase del linguaggio giornalistico con cui si allude all’incognita o alle incognite dell ...
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Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli e un numero di parallelogrammi (facce laterali) pari al numero dei lati delle basi.
Fisica
In cristallografia, una delle forme semplici che possono presentare i cristalli...