mangiatore
mangiatóre s. m. (f. -trice) [der. di mangiare2]. – Chi, essendo dotato di buon appetito, mangia abitualmente molto: è un buon m. (o assol. un m.), un m. eccezionale (al contr., non essere [...] seguito dalla determinazione di ciò che si mangia abitualmente o di preferenza o in abbondanza: un m. di pastasciutta, di patate, di fagioli; m. di carne umana, antropofago; per estens., m. di spade, m. di fuoco, giocolieri di piazza o di circo. ...
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mangiatutto
(o 'màngia tutto') s. m. e f., invar. – 1. a. Chi si adatta volentieri a mangiare di tutto; chi è di bocca buona: essere un, o una, mangiatutto. b. fig. Chi sperpera le proprie sostanze, [...] è obbligato a venire, quel mangia tutto, che lo possano ammazzare entro otto giorni (Deledda). 2. Con funzione attributiva e sign. passivo, fagioli m., varietà del fagiolo comune di cui si mangiano i legumi carnosi e teneri insieme con i semi. ...
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pentolata
s. f. [der. di pentola]. – 1. Quantità di cibo o di altra roba contenuta in una pentola: una p. di fagioli, di lenticchie. 2. Colpo dato con una pentola. ...
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caiano
s. m. [lat. scient. Caianus, voce di origine malese, attrav. l’oland. katjang]. – Pianta perenne (Cajanus indicus) della famiglia leguminose papiglionacee, detta anche pisello arboreo o pisello [...] dei tropici; è coltivata nell’Asia e nell’Africa tropicali per i legumi e i semi, che si mangiano come i fagioli e i piselli, e come pianta da foraggio. ...
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fresco1
frésco1 agg. e s. m. [dal germ. frisk] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Di clima, aria, acqua, ecc., che, per la temperatura alquanto bassa, danno al corpo la sensazione di un freddo moderato e per [...] o surgelato). d. Di frutti, appena spiccati dalla pianta, oppure non seccati: fichi f., prugne f.; piselli, fagioli f., fave fresche; di erbaggi commestibili, da poco colti: insalata f., spinaci freschi. Di altra verdura, rigogliosa, florida ...
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mestolata
s. f. [der. di mestola, mestolo]. – 1. Colpo dato con la mestola o col mestolo. 2. La quantità di cibo, o d’altro, che si prende su in una volta con la mestola: una m. di fagioli, di ceci, [...] di polenta; una m. di calcina ...
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rameggiare
v. tr. e intr. [der. di ramo] (io raméggio, ecc.). – 1. tr., non com. Ficcare ramoscelli o bastoncini in terra come sostegni per piccole piante: r. fagioli, lupini, piselli. 2. intr. (aus. [...] avere), letter. Ramificarsi, distendere i rami, detto delle piante e, fig., delle corna del cervo e sim.: Ride sepolta a l’imo una foresta Breve, e rameggia immobile (Carducci) ...
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nettare
v. tr. [der. di netto] (io nétto, ecc.). – 1. Sinon., meno frequente ma più pop., di mondare, togliere cioè la parte non buona, soprattutto da cosa commestibile: n. l’insalata; n. gli spinaci; [...] n. le fave, i fagioli, sbucciarli; ant., n. un ramo, mondarlo. 2. Sinon. di pulire, usato quasi sempre con uso pronominale, com. soprattutto in alcuni usi region., o quando si voglia significare non soltanto eliminare lo sporco, ma anche rendere ...
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trangugiare
v. tr. [der. del gallico geusiae «gola»] (io trangùgio, ecc.). – Inghiottire, ingoiare, mangiare con avidità e rapidamente, per lo più senza neppure masticare (il cibo) o assaporare (la bevanda): [...] ha (o si è) trangugiato un piatto enorme di pasta e fagioli; trangugiò d’un fiato il vino che gli piacque molto e gli fece gli occhi scintillanti (Jovine); raro al passivo: come un pesciolino che sia trangugiato in un boccone con tutta la testa e le ...
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panizza
s. f. – Variante settentr. di paniccia (in realtà, adattamento di pronunce dial. locali). In partic., nome dato in Piemonte ad alcuni tipi di risotto ottenuti unendo al riso altri ingredienti, [...] tra cui fagioli, salumi, lardo o burro, cipolla, ecc.: p. alla novarese, p. alla vercellese. ...
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Fagioli, Massimo. – Neuropsichiatra e psicoterapeuta italiano (Monte Giberto, Ascoli, 1931 - Roma 2017). Laureatosi all’Università di Roma in Medicina e chirurgia nel 1956 e specializzatosi a Modena in Neuropsichiatra, ha iniziato il suo percorso...
Fagioli, Nicolò. - Calciatore italiano (n. Piacenza 2001). Centrocampista talentuoso, dotato di buona tecnica e capace di mantenere il possesso di palla, dopo aver giocato nelle giovanili della Juventus, passato in prima squadra nel 2020, nello...